GRANDI BOTTIGLIE DA TUTTO IL MONDO ALL’ASTA DEL “GAMBERO ROSSO”: IL 26 OTTOBRE A ROMA I COLLEZIONISTI SI CONTENDERANNO LEGGENDARIE SASSICAIA, ORNELLAIA, SOLAIA, BRUNELLO CASE BASSE DI SOLDERA, GAJA, TENUTA DI TRINORO, CASTELLARE DI CASTE

E’ una delle aste del vino più attese d’Italia: il 26 ottobre a Roma “Gambero Rosso”, insieme alla Casa d’aste Pandolfini di Firenze, mette in palio al miglior offerente una sfilza di etichette da record. E così, al Wine Bar della Città del Gusto (dalle 10,30 in avanti), sfileranno etichette da sogno in arrivo da tutto il mondo, in occasione della premiazione dei “Tre bicchieri” della Guida 2004 Slow Food/Gambero Rosso.
Saranno 383 i lotti presentati (www.pandolfini.it), con particolare rilievo per i vini toscani: a partire dai supertuscan di Bolgheri, come la cassa in legno da sei bottiglie di Masseto '88 della Tenuta dell'Ornellaia, che partono come base d'asta da 1.300 euro, o come la verticale di Sassicaia della Tenuta San Guido di 12 bottiglie dal 1988 al '99 stimate 1.850 euro, ai formati doppio magnum Solaia '98 dei marchesi Antinori a 350 euro ed un Redigaffi 2000 presentato a 1.450 euro. Da segnalare anche il Brunello di Montalcino Riserva Case Basse Soldera 1997 (6 bottiglie valutate 1.600 euro). Tra i piemontesi un Barbaresco Gaja '74 nel formato da 3,780 litri (prezzo base 860 euro) e il Darmagi Gaja 1985 (12 bottiglie valutate 1.100 euro). Ma ci saranno anche grandi annate di Tignanello, Guado al Tasso, Solengo, Pergole Torte di Montevertine, Lupicaia Castello del Terriccio, I Sodi di S. Niccolò, Castello di Ama, Turriga Argiolas, Sandrone, Aldo Conterno ...
Un terzo dei lotti sono francesi, con bottiglie di Bordeaux e Borgogna vecchissime, da Chateau Cos d'Estournel ‘45 a Chateau Latour ‘55 e vari assortimenti di Chateau Haut-Brion, Chateau Margaux, Chateau Petrus e Romanée Conti dal 2000 fino all’86. L’ultimo lotto (valore 15.500 euro) è poi davvero particolare (lo hanno messo a disposizione degli organizzatori dell’asta i produttori): 241 bottiglie dei “Tre Bicchieri” della Guida 2004 del “Gambero Rosso/Slow Food” (che andrà in beneficenza; nel 2001, il ricavato è andato alla Comunità di San Patrignano e nel 2002 al Vis di Roma, organismo non governativo del Centro Opera Salesiane).