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Il Colombaio di SantaChiara, Docg Vernaccia di San Gimignano Campo della Pieve 2018

Vendemmia: 2018
Uvaggio: Vernaccia
Bottiglie prodotte: 7.000
Prezzo allo scaffale: € 23,00
Proprietà: famiglia Logi
Enologo: Nicola Berti, Paolo Caciorgna
Territorio: San Gimignano

La cantina dei fratelli Logi, soprattutto nel recente passato, è diventata una specie di modello per i produttori della “nouvelle vague” della Vernaccia di San Gimignano. Non tanto per l’introduzione di tecniche particolarmente innovative, che anzi in questo caso ricorrono se mai alle esperienze del passato, ma soprattutto per la cifra stilistica, personale e senza alcuna forzatura, che i vini dell’azienda di Racciano sanno esprimere, collocandosi come minimo alla pari con le migliori espressioni bianchiste d’Italia. 22 sono gli ettari di vigneto coltivati a biologico, che forniscono la materia prima per le 98.000 bottiglie della produzione complessiva di questa realtà che, evidentemente, ha il suo core business, saldamente legato al bianco della città delle torri. Tre le varianti di Vernaccia proposte: la Vernaccia Selvabianca, affinata sulle fecce in acciaio e cemento per sei mesi, l’Albereta Riserva, maturata per un anno in legno grande e cemento e la Vernaccia Campo della Pieve, con permanenza in cemento sulle fecce per 18/20 mesi a seconda della qualità dell’annata. La versione 2018 di quest’ultima, oggetto del nostro assaggio, propone delicati profumi di fiori di campo, agrumi, frutta a polpa bianca e leggeri tocchi speziati a rifinitura. In bocca, il sorso è teso e sapido, costantemente in allungo fino a chiudersi con una bella nota salina e ricordi aromatici di pietra focaia.

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