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JADAVAGANDO, VIAGGIO GOLOSO A DUCA DI DOLLE ALL’INSEGNA DEL BUON GUSTO. BISOL E JADA PORTERANNO IL VISITATORE A SCOPRIRE NON SOLO LA QUALITÀ, MA ANCHE LA STORIA DI UNA FAMIGLIA CHE DI OSPITALITÀ E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO HA FATTO UNA MISSIONE

Jadavagando: un viaggio goloso firmato Bisol è un’evento all’insegna del buon gusto, dedicata a chi investe il proprio tempo alla ricerca di antiche tradizioni, a chi ha la curiosità di scoprire nuovi accostamenti all’insegna del mangiarbene, a chi vuole conoscere la filosofia del gusto e del ben-essere di Bisol. Bisol (info: www.bisol.it), viticoltori in Valdobbiadene dal 1542, offre, quindi, l’emozione di scoprire la qualità di un territorio in ogni sua sfumatura, attraverso una degustazione “a tutto tondo”, che spazia dal vino alla gastronomia, dal turismo alla cultura, proponendo i suoi prestigiosi spumanti e le delizie di Jada, una linea gastronomica di prodotti di nicchia, perfetto connubio per le bollicine della storica azienda di S. Stefano di Valdobbiadene: prodotti semplici e genuini, che guidano il gourmet alla riscoperta dei sapori della tradizione veneta e degli aromi di un tempo.
Il 13 maggio, nel Relais Duca di Dolle, la famiglia Bisol attende i suoi numerosi estimatori per “Jadavagando”: a fare da cornice ci sarà il fascino di Rolle, un borgo antico che il Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai) tutela dal 2004. Nella Corte e lungo le strade e i sentieri del Relais Duca di Dolle, si snoderà un percorso con banchi d’assaggio: sarà, così, possibile degustare i “Prosecchini”, grissini stirati a mano all’olio extravergine d’oliva, le “Tagliatelle al Radicchio Rosso di Treviso” e tra i formaggi il “Ciochet al Radicchio”, una caciotta al radicchio rosso, per poi continuare con “Duca” un formaggio barricato al passito di Prosecco e la tradizionale Soppressa al Prosecco. Ampio spazio verrà riservato alla degustazione di pregiate etichette Bisol, tra cui i raffinati Cru Valdobbiadene Prosecco Doc Crede e il Cartizze 2005, che ha conquistato l’esigente palato di Marco Sabellico del “Gambero Rosso”, che lo ha premiato assegnandogli il punteggio più alto.
Nella festa, giornalisti, gourmet, chef, operatori, pubblico e vip si incontreranno in quest’angolo di paradiso per percorrere insieme i “sentieri del gusto”, un’esperienza sensoriale indimenticabile tra gustosi assaggi di prodotti eccellenti, incontri letterari e musicali, giochi a premi, passeggiate ecologiche, al fine di “assaporare il territorio” a 360 gradi.
“L’evento vuole essere un momento di festa - afferma Gianluca Bisol - per far conoscere al pubblico e agli operatori la nostra filosofia che si basa sulla continua ricerca della qualità con un ritorno alle origini nel rispetto del territorio. La manifestazione ha anche l’obiettivo di aiutare il Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai) nell’attività di tutelare le bellezze del nostro territorio.
Jadavagando vuole anche sostenere lo sviluppo di due presìdi Slow Food in Libano, il darfiyeh (un particolare formaggio molle a pasta cruda) e il kechek (o “formaggio dei poveri” prodotto con grano fermentato in acqua senza latte). Sono presìdi nati per tutelare i piccoli produttori e per salvare i prodotti artigianali di qualità garantendo un futuro alle comunità locali che vivono di queste produzioni. Sarà una giornata in cui gli ospiti, guidati da esperti impareranno a conoscere le erbe officinali che nascono spontanee in questo piccolo lembo di terra incontaminata per scoprirne il loro utilizzo sia in cucina che per la cura del corpo.
La giornata sarà anche il connubio tra cultura, letteratura, musica e la cultura del vino e del cibo, simbiosi storicamente proposta dall’azienda Bisol, per sottolineare che il vino non è “qualcosa da bere” ma “da degustare” e che coinvolge ed emoziona tutti i sensi. Un vino suscita emozioni, racconta la storia come un libro, uno spettacolo, un brano musicale, non più solamente prodotto alimentare ma patrimonio culturale. L’evento avrà diversi momenti con incontri musicali e letterari che illustreranno la storia dei personaggi e dei fatti “di una volta” con brani e poesie, mentre il pubblico sarà coinvolto in un’intrigante chiacchierata attraverso un itinerario tra vino, gusto e parole.
A ricordo di questa giornata, sarà data in dono a tutti i partecipanti di Jadavagando, una piccola barbatella di Prosecco, simbolo della cura, della costanza e della dedizione che la Bisol ripone quotidianamente verso la qualità dei suoi prodotti, nell’interesse del consumatore.

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