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L’ACCOPPIATA DI PRESTIGIO FRA IL JEROBOAM DI CREDE BISOL E UN PREGIATO TARTUFO FA BATTERE 6.000 DOLLARI ALL’“ASTA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO”. AD AGGIUDICARSI IL LOTTO UNA GRANDE APPASSIONATA IN DIRETTA DA MACAO. TUTTO IL RICAVATO IN BENEFICENZA

Cifra record, visti i tempi che corrono, per l’accoppiata di prestigio fra il Jeroboam di Crede Bisol, della famosa azienda veneta di S. Stefano di Valdobbiadene (Treviso) e un pregiato lotto di tartufo: battuta per 6.000 dollari, se l’è aggiudicata il 29 novembre una grande appassionata dall’Hotel The Grand Lisboa di Macao (sei stelle), per l’edizione n. 1 dell’“Asta Internazionale del Tartufo Italiano”.

L’evento, realizzato con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, è stato di scena, in diretta, dall’Hotel Exedra di Roma e in collegamento via satellite con tre prestigiose location internazionali: oltre a Macao, il lussuoso e fastoso Hotel The Emirates Palace di Abu Dhabi ed il ristorante londinese Murano del pluri-stellato Michelin & Celebrity chef Gordon Ramsay.

Il lotto in questione è stato acquistato a Macao, nuova “mecca” del lusso per il gioco d’azzardo della Cina che ha già superato gli incassi della storica Las Vegas, da un’anonima appassionata, che, nell’asta, ha avuto occasione di assaggiare i cru di Valdobbiadene Prosecco Crede e Cartizze Bisol. Anche gli altri prestigiosi lotti abbinati al Jeroboam Bisol sono stati tutti acquistati a Macao, rispettivamente a 5.000 e a 2.800 dollari, a conferma di quanto si stia sviluppando il mercato cinese e di quanto il baricentro dei mercati internazionali si stia spostando sempre più verso l’Oriente.

L’asta è stata battuta da Sotheby’s nella sede di Roma e dalla Christie’s per quella di Abu Dhabi e Macao: il ricavato dell’asta è stato devoluto in beneficenza per la sede italiana a Telethon, al Great Ormond Street Hospital for Children per quella inglese, alla Emirates Foundation di Abu Dhabi; in Cina i fondi ricavati saranno devoluti alla Caritas Macao.

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