LA NUOVA "CITTADELLA DEL VINO" IN TRENTINO: E' ARTICOLATA SU 213 ETTARI ED E' COSTATA 150 MILIONI DI EURO! I 100 ANNI DI MEZZACORONA

Da qualche giorno fa mostra di sé la “cittadella del vino” di Mezzocorona e “Palarotari”, quest’ultima la più grande struttura polifunzionale del Trentino. Le opere sono state realizzate dalla cantina cooperativa Mezzacorona per i 100 anni della sua fondazione. Cento anni fa erano 20 i soci fondatori della grandissima cantina sociale, oggi gran parte degli attuali 1.500 soci e i loro familiari hanno visitato la nuova struttura realizzata da uno dei gruppi vinicoli più grandi d’Italia.

La nuova “Cittadella del Vino” amplia e razionalizza le strutture realizzate nella zona ex industriale di Mezzocorona: in dieci anni di lavoro, e 150 milioni di investimento, l’intera area ha cambiato radicalmente immagine ed oggi rappresenta la visione moderna dell’agricoltura in un’ottica di sviluppo integrato capace di coniugare le nuove esigenze anche di turismo e servizi. Il progetto “Cittadella del Vino” è articolata in 13 ettari di giardini e strutture di produzione. Nel '97 era stata realizzata la cantina Rotari, visitata da 180.000 persone.

Il gruppo cooperativo Mezzocorona (nel 2003, 1.500 soci, fatturato di 109 milioni di euro, 200 dipendenti fissi e 250 stagionali) è articolato nella capofila Cantine Mezzacorona, che controlla il 65% di Nosio Spa (spumante Trento doc) e ha interessi azionari, direttamente o attraverso questa Spa, nel Gruppo Italiano Vini (5,5%), Prestige Wine Imports Corp negli Usa (100%), Silene srl (70%) e Villa Albius srl (100%) in Sicilia, nonché in Castello di Querceto Spa (9,5%), in Toscana. In totale 2.400 ettari di vigneti in Trentino Alto Adige (grazie anche alle collaborazioni con la Cantina di Salorno e di Ala) e 280 ettari in Sicilia.