MATRIMONIO PIEMONTE/TOSCANA, TRA LA BERSANO E LE CANTINE GRANDUCATO. L’ACCORDO A PARTIRE DAL 2005

Matrimonio tra la casa vinicola piemontese Bersano, azienda di prestigio di Nizza Monferrato fondata nell’Ottocento, e le cantine Granducato, marchio storico del Consorzio Agrario di Siena (dagli anni ’30) per la produzione di vini. Lo prevede l’accordo strategico sottoscritto dal Consorzio Agrario di Siena - fatturato complessivo tra vino e agroalimentare di oltre 5 milioni di euro - e dalla casa vinicola Bersano (fatturato complessivo di 12 milioni di euro) che avrà attuazione a partire dal 1 gennaio 2005.

La partnership, che prevede il trasferimento del marchio Granducato ad una società di nuova costituzione, è stata siglata dal patron della Bersano Ugo Massimelli, dal presidente del Consorzio Agrario di Siena Francesco Moffa e dal direttore generale Pietro Pagliuca, presidente e consigliere delegato di Granducato.

Con questo accordo, la Bersano arricchisce la propria gamma con vini toscani di prestigio ed il Consorzio Agrario di Siena offre ai produttori senesi di vino (con i quali manterrà inalterato il rapporto territoriale) più ampie opportunità di mercato. La Bersano sarà, quindi, licenziataria esclusiva dei marchi Granducato per l’Italia e per l’estero (limitatamente al settore vinicolo) e, nel contempo, effettuerà la vendita dei prodotti avvalendosi della rete commerciale e dei rapporti di vendita già in precedenza sviluppati dal Consorzio Agrario di Siena.