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Michele Chiarlo, Docg Barolo Cerequio 2020

Vendemmia: 2020
Uvaggio: Nebbiolo
Bottiglie prodotte: 12.000
Prezzo allo scaffale: € 110,00
Azienda: Michele Chiarlo
Proprietà: famiglia Chiarlo
Enologo: Gianni Meleni, Stefano Chiarlo
Territorio: Barolo

Il Barolo Cerequio 2020 appare di colore rosso granato intenso e luminoso. I suoi profumi rimandano ai gelsi neri, al cassis e alla ciliegia, seguiti da lampi di menta e aghi di pino, con tocchi di tabacco, sottobosco, spezie e cenni tostati. Il sorso è di ampio respiro, avvolgente, caldo, ma ben supportato da un frutto fragrante e da tannini ancora scalpitanti, terminando in un finale lungo e pepato. Ubicata tra i comuni di La Morra e Barolo, la Menzione Geografica Aggiuntiva “Cerequio” veniva già descritta, nel 1880, come “posizione sceltissima” da Lorenzo Fantini, autore della prima monografia sulla viticoltura cuneese, per poi essere inserita da Renato Ratti tra i Cru di “Prima Categoria” nella Mappa del Barolo del 1965, come area di “assoluto prestigio”. Cerequio è sviluppato attorno all’omonima borgata ad un’altezza di 320 metri ed è diviso in due versanti, uno esposto a sud-ovest ed uno a sud-est. Qui Michele Chiarlo conduce cinque parcelle di vigneto a Nebbiolo da Barolo, acquisite a metà degli anni Ottanta del secolo scorso, con i ceppi più vecchi risalenti al 1972. I suoli di Cerequio sono di formazione Tortoniana (circa 9 milioni di anni fa) e sono composti da marne calcareo-argillose di origine sedimentaria marina, poveri di sostanze organiche ma ricchi di microelementi. Questo insieme di elementi costruisce vini ben leggibili, rendendo Cerequio “la vigna delle vigne”.

(are)

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