Un vino nuovo di 2.500 anni fa: il Nesos, che nasce dalle uve di Ansonica bagnate in mare per cinque giorni. Un patrimonio storico lungo come il percorso della vite nel mondo. Il progetto, per riportare un vino perso nelle pieghe della storia, nasce all’Isola d’Elba, dall’incontro tra Antonio Arrighi, vignaiolo elbano, e il Professore Attilio Scienza, Ordinario di Viticoltura all’Università di Milano. Il racconto, nella cornice di Terra Madre e Salone del Gusto by Slow Food, del produttore elbano, che ripercorre le tappe di un’idea nata sull’isola nel lontano 2010, tra terracotta e appassimenti.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024