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News da Vinexpo, l’evento fieristico più atteso dal mondo del vino … Il maltempo rischia di rovinare 5,000 ettari di vigneti di Bordeaux … I 90 anni di Robert Mondavi
di Michèle Shah

- “Vinexpo 2003”, senz’altro l’evento fieristico più atteso del settore vino, nonché quello piu prestigioso, si è concluso tra uragani e grandinate. Una bufera violenta, di solo 10 minuti, la sera del 24 giugno, è stata sufficiente per distruggere 5,000 ettari di vigneti bordolesi. Le zone maggiormente colpite sono Argon, Grézillac e Créon al centro dell’appellation Entre-Deux-Mers. Interi vigneti sono stati rasi a terra a causa della bufera e dei venti forti, lasciando i vingeti completament spogli. Basti pensare che, nella zona di Entre-Deux-Mers, una delle zone di alta produzione di vino bianco con ottimo rapporto qualità/prezzo, ci sono 2,000 ettari di vigneto danneggiati. Il danno è talmente grave che la Camera di Commercio di Bordeaux sta pensando di riternerlo come danno causato da “catastrofe naturale” per poter andar incontro al rimborso assicurativo dei produttori che sono coperti contro la grandine, ma non contro il vento. Pierre Lurton, conosciuto per la sua direzione di Château Cheval Blanc a Saint-Emilion, ha perso il 50% della produzione di Boisset la Chapelle, il suo château Marjosse a Entre-Deux-Mers. Ma molti produttori dicono che il danno non si fermerà con la produzione 2003: purtroppo, le vigne sono state talemente traumatizzate che i produttori pensano di perdere anche parte della produzione 2004.

- La stessa bufera, ancora la sera del 24 giugno, ha colpito anche Chateau La Gaffeliere, dove il proprietario Count de Malet Roquefort intratteneva, sotto un gran tendone a “crème” dei giornalisti, il mondo vip di Bordeaux e top produttori - tanto per citare alcuni nomi - Christian Moueix di Chateau Petrus, Comte Eric d'Aramon di Chateau Figeac, Gerard Perse di Chateau Pavie. Improvisamente è arrivato una violentissima ondata di vento che ha portato via la parte centrale del tendone, causando panico tra gli invitati e rovesciando tavoli colmi di stuzzichini, pietanze appetitose e centinaia di bicchieri Riedel. Per fortuna, tutti gli ospiti sono riusciti a mettersi in salvo, (alcuni con qualche bottiglia) salvando qualche illustre etichetta, come Belair 1964, Cheval Blanc 1982 e Pavie 1961 in jeroboam. Gli ospiti invitati da Count de Malet Roquefort hanno continuato il loro ‘picnic’ in cantina - senza cibo - consolandosi con qualche ottima bottiglia.

- Sempre in tema di “feste & vip”, ma questa volta senza uragani, Robert Mondavi ha compiuto 90 anni in giugno. E per festeggiare ha invitato i vip del mondo del vino californiano come Tommy Smothers proprietario di Remick Ridge Vineyards, Ann Colgin, Ernest Gallo, Jean Phillips di Screaming Eagle e Al e Boots Brounstein di Diamond Creek Vineyards. Per festeggiarlo il famoso jazzista Dave Brubeck è stato invitato specialmente per suonare un “Happy Birthday” jazzato a “Rob”. Robert Mondavi, con cappello da cowboy in testa, seduto con i figli Tim e Michael al suo fianco, ha detto che intende arrivare almeno fino ai 100 anni.

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