Novità dal Vinexpo (Bordeaux, 17/21 giugno) … Storica verticale di Chateau d’Yquem a Sauternes ... Il nuovo James Bond, nel remake del film “Casino Royale”, in uscita nei cinema di tutto il mondo, vuole Château Angélus 1982
di Michèle Shah

- Non abbiamo ancora varcato le porte dell’anno vecchio che già si parla di una delle fiere più importanti del settore, il Vinexpo, che si tiene ogni due anni a Bordeaux: il prossimo è programmato dal 17 al 21 giugno 2007. Robert Beynat, amministratore delegato di Vinexpo, ha già messo in moto progetti per migliorare la mega-fiera: 50 milioni di euro sono stati stanziati dalla città di Bordeaux per costruire due nuovi padiglioni, oltre a migliorare i padiglioni esistenti. Il Padiglione 3, in particolare, che solitamente ospita i paesi del Nuovo Mondo (Australia, Sud Africa ...) i quali hanno sofferto un caldo “infernale”, quando l’impianto dell’aria condizionata ha cessato di funzionare nella fiera del 2003, e di conseguenza si sono ritirati dal partecipare nel 2005.
Ora Beyant offre uno sconto del 20% a questi Paesi partecipanti (normalmente si pagano 48.000 euro per l’affitto del padiglione) per ritornare a far parte della fiera 2007. Beynat ha promesso l’installazione del wi-fi in tutti i punti della fiera ed un club Vip tutto nuovo Club du Lac al posto del Club des Marques. Vinexpo attrae 40.000 visitatori: circa il 60% degli espositori vengono dalla Francia e di questi il 30% da Bordeaux.

- Grande, storica degustazione verticale del famoso Chateau d’Yquem a Sauternes, guidata dal Presidente Pierre Lurton, in data 8 novembre ha ospitato nomi eccellenti come Lord Linley, nipote della regina Elisabetta (UK) e figlio della Principessa Margaret, assieme a George Martin, produttore dei Beatles e altri personaggi della “high-society”.
“Una verticale del genere non si era mai vista” commenta Lurton. Le annate in degustazione erano: 1976, 1962, 1958, 1934, 1924, 1900 e 1893. Stephen Williams della Antique Wine Company di Londra, proprietario della più eclettica collezione storica di Sauternes Chateau d’Yquem - possiede tutte le annate iniziando dal 1860, le quali sono esposte in due espositori dal costo di 50.000 sterline ciascuna, disegnati da David (Lord) Linley, un top designer di mobili - ha ospitato la degustazione invitando una lista di nomi famosi ed influenti nel mondo della politica e della finanza.
Per Lurton, l’annata più straordinaria è stata quello del 1900, definendolo “un vino complesso, magico e orgasmico”. La degustazione si è svolta nel showroom di Linley, a Plimco, Londra. E’ intenzione di Williams di vendere la sua collezione storica ad un acquirente privato per circa 1 milione di sterline.

- Il nuovo James Bond, nel remake del film “Casino Royale”, in uscita in questi giorni nei cinema di tutto il mondo, vuole niente meno del Château Angélus di St-Emilion a Bordeaux, annata 1982 per sorseggiarlo in una scena nel film, girato in dolce compagnia di Vesper Lynd (Eva Green). Naturalmente, Hubert de Bouard, proprietario di Château Angélus, è felicissimo di essere pubblicizzato in tutto il mondo. Secondo Barbara Broccolli, direttore della pellicola, questa è la prima volta che un vino di Bordeaux viene bevuto in una scena di film di Bond, il quale in passato ha sempre preferito il Dom Pérignon 1953 (1962 nel film “Dr. No”) ma anche lo Champagne Bollinger.