ORNELLA VENICA, “LA SIGNORA DEL BIANCO”, E' STATA NOMINATA IERI PRESIDENTE DEL CONSORZIO DEL COLLIO. “LA CRESCITA DEL CONSORZIO DIPENDE DALLE CANTINE, MA SOPRATTUTTO DA UN INTERO TERRITORIO”

Ornella Venica, anima “promozionale” della griffes friulana Venica & Venica, è da quarantotto ore il nuovo presidente del Consorzio del Collio. «Affronto questo incarico - spiega a WineNews la neopresidente - con entusiasmo e con la consapevolezza che la crescita futura del Consorzio dipenderà sì dalle cantine associate, ma soprattutto da un intero territorio».

Ornella Venica arriva alla presidenza del Consorzio del Collio dopo aver ricoperto la stessa carica per due anni nell’associazione Movimento del Turismo del Vino «quell’esperienza - spiega la Venica - mi ha insegnato l’importanza della “squadra” e per questo mi considero semplicemente la “portavoce” del programma comune che i consiglieri del Consorzio Doc Collio pianificheranno ognuno portando la propria esperienza e il proprio contributo. Ma già da adesso - prosegue - il Collio sa di avere vini di buon livello e conosce l’importanza di comunicarli, che passa però, e necessariamente, dalla voce corale di tutto un territorio».

Ornella Venica ha già dimostrato di essere sintonizzata sulle frequenze giuste in fatto di sinergie territoriali. Dal prossimo 30 aprile la Venica & Venica ospiterà nella propria vineria a Dolegna del Collio il “Ristorante di Arnold Pucher”, chef austriaco “stellato”, con l’obbiettivo di soddisfare il fenomeno dell’enoturismo in crescita ma anche in radicale cambiamento, con una domanda sempre più esigente e che non sembra più accontentarsi soltanto dei vini di grande livello, delle cantine suggestive e del bel panorama.

“La Signora del Bianco” succede nella presidenza del Consorzio Vini Doc Collio a Marco Felluga (fratello di Livio e titolare dell’omonima azienda) in carica dal 1999 e a Sigismondo Douglas Attems, produttore e “storico” presidente del Consorzio dal 1964, ma soprattutto l’uomo che ha saputo cambiare profondamente il volto ad un intero territorio vitivinicolo. Attualmente, il Consorzio del Collio raccoglie circa 1.500 ettari vitati per 8 milioni di bottiglie prodotte, vale a dire l’80% della produzione dell’intera denominazione.