Settembre, tempo di aste … La Cina, il gran mercato del vino … Va forte l’etichetta da collezione, dipinta a mano da Bartolo Mascarello, sul suo prestigioso Barolo: “no Barrique, no Berlusconi”
di Michéle Shah

- Settembre sarà evento di due grandi aste. La prima si terrà alla Four Seasons a New York, il 20 e 21 settembre. Si tratta di un’asta rara e unica, svolta dalla casa d’asta Morrell & Co., che presenterà l’intera collezione di un noto designer di Los Angeles. Un’asta da record che mette sul “blocco” 23.000 bottiglie di Bordeaux di un valore estimato di 8 millioni di dollari. Tra i gioielli di questa cantina, che vanta verticali di notevole valore, ci sono bottiglie rare come un jeroboam di Château Cheval-Blanc 1949, una imperiale di Château Léoville Poyferré 1900 ed una magnum di Château Petrus 1945. La seconda è in calendraio il 14 settembre, che segnerà il debutto della prima asta parigina eseguita dalla nota casa d’aste Christie’s, con sede ad Avenue Matignon. Fino all’anno scorso per proteggere le proprie case d’aste, il monopolio francese aveva vietato alla Sotheby’s e Christie’s di svolgere aste su suolo francese. Oggi, con il via libera, Christies debutta con un’asta di 900 lotti pari a un valore estimato di 750.000 dollari. I lotti provengono direttamente dalle più famose cantine dei châteaux di Bordeaux e la Borgogna, con bottiglie storiche, i quali, Château Mouton-Rothschild 1945, Château La Mission-Haut-Brion 1947 e1961 (entrambi estamati ad un valore pari a 800/1.100 dollari) e un imperiale di Drc Romanée-Conti 1983.

- La Cina, che potrebbe essere nel futuro prossimo il mercato più voluminoso del vino, ha aperto il primo centro permanente - “ The WineMark” - per l’esposizione di vino e alcolici. Questo locale super-attrezzato e moderno si trova nella provincia di Gujangdong a Guangzhou (Canton), con una popolazione di 6,7 milioni di abitanti. Il centro è stato aperto il 30 maggio per iniziativa di un industriale di Hong Kong: si tratta di un palazzo di appartamenti lussuosi su 25 piani. I primi cinque piani di questo edificio, pari a uno spazio di 12,800 mq, sono dedicati alla vendita e all’esposizione di vini e bevande alcoliche nazionali ed internazionali. “The WineMark”, che è piazzato nel mezzo di un centro commerciale pedonale, garantisce un passaggio annuale di 58 milioni di persone. Il centro rimarrà aperto 365 giorni all’anno mirando a ricevere circa 10.000 visitatori al giorno.

- In questo periodo di piena estate ed alta stagione turistica, l’etichetta da collezione, dipinta a mano che si trova sul Barolo del famoso produttore piemontese, Bartolo Mascarello, sta non solo suscitando un grande successo con i turisti e collezionisti, ma anche uno scandalo politico. Si tratta di una caricatura del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. La scritta dice “No Barrique, No Berlusconi”. Secondo Mascarello avrebbe già venduto centinaia di bottiglie a turisti tedeschi e svizzeri. Mascarello dichiara apertamente: “Niente Barrique - perché sono contro l’uso dei barriques con il Barolo - Sono un produttore tradizionale. Niente Berlusconi - perché non sono d’accordo con la sua politica”.