02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

SLOW FOOD RILANCIA ANCHE SUL VINO: IL MAGAZINE SLOW SI RIFA’ IL LOOK E NASCE “SLOWINE”, UNA NUOVA SEZIONE INTERAMENTE DEDICATA AL VINO

E’ un magazine mensile ricchissimo di spunti, interventi e approfondimenti quello che arriva ogni mese ai soci Slow Food, movimento partito in Piemonte sotto l’egida di una chiocciolina e ormai diventato un fenomeno planetario. Adesso “Slowfood” si rifà il look: la novità più importante sarà la nascita di “Slowine”, una “rivista dentro la rivista” dedicata ai vini (e non solo, perché si parlerà anche di birra, superalcolici, e - perché no? - di acqua).

Del resto, come tengono a ribadire quelli di Slow Food, il vino è nel dna dell’associazione, nata vent’anni fa nel cuore del Barolo. Un’attenzione che non è mai stata smarrita, anche se qualcuno aveva temuto che Slow Food intendesse dare meno risalto a questo comparto. Dimostrano il contrario, oltre alla guida “Vini d’Italia” (edizione n. 18), le varie pubblicazioni che, nel corso degli anni, hanno scandito la produzione della casa editrice (a cui quest’anno si aggiungono le nuove “Guida ai vitigni d’Italia” e la “Guida al vino quotidiano”).
Su “Slowine”, che riprende il nome di una vecchia testata (fu un agile newsletter fondata nel 1996 e una gemella di Slow per un paio di anni, dal 2000), rispunta dall’oblio in cui aveva un po’ sonnecchiato per offrire di nuovo ai suoi lettori viaggi, degustazioni e notizie che troveranno posto - con un’apposita controcopertina ed un editoriale sul vino - in calce a “Slowfood”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli