02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Tenuta di Biserno, Toscana Igt Rosso Campo di Sasso Insoglio del Cinghiale 2017

Vendemmia: 2017
Uvaggio: Syrah, Merlot, Cabernet Sauvignon e Franc, Petit Verdot
Bottiglie prodotte: 250.000
Prezzo allo scaffale: € 20,00
Proprietà: marchese Lodovico Antinori
Enologo: Helena Lindberg, Michel Rolland
Territorio: Toscana

La Tenuta di Biserno conta su 99 ettari di vigneto, per una produzione media di 160.000 bottiglie e rappresenta la visione, anzi la previsione, dei fratelli Piero e Lodovico Antinori che hanno scommesso sul terroir di Bibbona, che fino al loro progetto enologico, restava ai margini del ben più noto e attiguo areale di Bolgheri, di cui respira, peraltro, i tratti enologici. Da una parte, la capacità imprenditoriale di Piero, Presidente della Marchesi Antinori, dall’altra, la genialità di Lodovico, “inventore” della Tenuta dell’Ornellaia, riunite in una realtà, capace di distinguersi in un polo enologico dal potenziale ancora non completamene espresso. Protagonisti, vini di stile moderno e di caratura internazionale, sempre in grado di rivelarsi appaganti e non privi di appeal. Ottenuto da un blend a base di Syrah, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, ed affinato per 8 mesi in barrique e acciaio, L’Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso è il rosso “d’entrata” dell’azienda. Un vino che esprime immediatamente il carattere mediterraneo tipico delle etichette prodotte in questo areale, sempre influenzate dalle benefiche energie provenienti dal vicinissimo mare. La versione 2017 possiede un profilo aromatico intenso e carnoso, contrassegnato da note di sottobosco, pepe nero, mirtilli ed erbe balsamiche. In bocca, è morbido, succoso, dalla trama tannica ben levigata e dal finale in crescendo.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli