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Tornano gli “Oscar del Vino”: appuntamento il 10 marzo, a Roma, con uno degli eventi più glamour e partecipati del mondo di Bacco, firmato dalla Fondazione Italiana Sommelier guidata da Franco Ricci. Tutti i 27 vini in nomination (votazioni live)

Tornano gli “Oscar del Vino”: appuntamento il 10 marzo, a Roma, con uno degli eventi più glamour e partecipati del mondo di Bacco, firmato dalla Fondazione Italiana Sommelier guidata da Franco Ricci. Come sempre, saranno assegnati gli “Oscar” ai vini vincitori, 3 in nomination per ognuna delle 9 categorie, che, però, saranno scelti con un sistema innovativo: una degustazione in “9 tempi”, a partire dalle ore 15, con le singole etichette presentate da ogni relatore che saranno votate attraverso un sistema telematico raccogliendo in tempo reale i singoli voti per decretare il vincitore dell’Oscar in ogni singola categoria. I nomi dei vincitori saranno poi svelati nella “Serata delle Stelle”.
I vini in gara? Per il “Miglior vino spumante” sono il Trentodoc Brut Perlé Nero 2009 di Ferrari, il Franciacorta Dosage Zéro Noir Vintage Collection 2007 di Ca’ del Bosco ed il Franciacorta Brut Teatro alla Scala 2010 di Bellavista; il titolo di “Miglior vino bianco” se lo contendono il Fiano di Avellino 2016 di Colli di Lapio, il Venezia Giulia Ribolla Gialla 2011 di Radikon ed il Langhe Riesling Hérzu 2014 di Ettore Germano. In gara per la palma di “Miglior vino rosso” ci sono l’Aglianico del Vulture Titolo 2014 di Elena Fucci, l’Amarone della Valpolicella Classico Ca’ Florian Riserva 2010 di Tommasi e l’Albareda Sforzato di Valtellina 2015 di Mamete Prevostini.
L’Arcuria Etna Rosato 2016 di Calcagno, il Rosalto 2016 di Chioccioli Altadonna ed il Rosato Campos 2016 Cantina Gallura concorrono per l’Oscar di “Miglior vino rosato”, mentre il “Miglior vino dolce” sarà uno tra il Passito di Pantelleria Ben Ryè 2015 di Donnafugata, l’Alto Adige Moscato Giallo Passito Baronesse Baron Salvadori 2014 di Nals Margreid ed il Moscato d’Asti Biancospino 2017 de La Spinetta.
Ancora, il “Miglior vino del miglior produttore” sarà scelto tra l’Etna Bianco Aurora 2016 di Salvo Foti, il Cepparello 2014 di Isole e Olena ed il Vintage Tunina 2015 di Jermann, mentre il “Miglior vino con il miglior rapporto valore-convenienza” sarà uno tra il Cabernet Sauvignon 2010 di Calispone, il Frascati Superiore Epos Riserva 2016 di Poggio Le Volpi ed il Vermentino di Toscana Belvento 2016 di Petra, e il “Miglior vino emergente” selezionato tra l’Alto Adige Schiava Hexenbichler 2015 di Cantina Tramin, il Viognier Ars Magna 2014 di Ômina Romana ed il Brunello di Montalcino Paesaggio Inatteso 2012 di Camigliano.
Infine, saranno quattro “mostri sacri” del vino italiano a contendersi il “Premio speciale della giuria”: il Cervaro della Sala 2015 di Antinori, il Masseto 2014 di Masseto, il Bolgheri Sassicaia 2014 della Tenuta San Guido, ed il Brunello di Montalcino della Tenuta Greppo di Biondi Santi. E, come sempre, saranno premiati anche il “Miglior enologo”, il “Miglior giornalista del vino”, il “Miglior wine marketing manager” ed il “Miglior packaging del vino” (https://goo.gl/KwUCoe).

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