Tracciabilità dei prodotti, ricerca ed educazione ambientale: accordo Carabinieri-Coldiretti

La tracciabilità dei prodotti enogastronomici e di artigianato, la lotta alla contraffazione, la promozione di attività di ricerca e approfondimento per l’efficienza biologica delle coltivazioni e l’educazione e la diffusione della cultura ambientale: sono i quattro assi che tengono insieme l’accordo firmato oggi tra la Coldiretti e l’Arma dei Carabinieri, all’Abbazia di Vallombrosa a Reggello (Firenze), nelle celebrazioni in onore del patrono dei forestali italiani, San Giovanni Gualberto.

Un protocollo d’intesa, quello firmato tra la più capillare organizzazione agricola e i Carabinieri, e sottoscritto dal Generale Antonio Ricciardi, comandante delle Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e dal presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo per rafforzare la cooperazione tra le due organizzazioni.

Prima della firma del protocollo, la giornata si è aperta con la solenne celebrazione eucaristica nella Basilica di Vallombrosa, presieduta dal Padre Abate generale della Congregazione Vallombrosana, e con l’accensione della “Lampada votiva forestale”, a cui hanno presenziato il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri.