Da oltre 50 anni la famiglia Sartori coltiva la vite seguendo i criteri tradizionali. Il terreno collinare tipico dell’areale dove si trovano i vigneti dell’azienda, situata a Santo Stefano di Valdobbiadene, genera vini dal buon carattere e ben allineati alle principali caratteristiche della tipologia principale, ovvero il Prosecco. Grazie ad una viticoltura attenta e senza forzature, applicata su 15 ettari di vigneti, Valdoc Sartori rappresenta una delle tante realtà familiari che costellano l’areale di Conegliano Valdobbiadene, curando anche la vendita diretta con modalità genuina e verace, che solo un ambiente familiare può garantire. L’azienda fondata da Arduino, è cresciuta con il figlio Massimiliano ed è passata poi ai nipoti Alberto e Matteo, rappresentanti della terza generazione a lavoro tra i vigneti e nella cantina aziendale. Il portafoglio etichette comprende il Valdobbiadene Prosecco Brut “Nono Moro”, il Valdobbiadene Prosecco Extra Dry, il Valdobbiadene Prosecco Frizzante, il Valdobbiadene Prosecco Col Fondo “La Tradizione”, il Valdobbiadene Prosecco “Garbuì”, vino fermo e tipologia prodotta non con molta frequenza e il Valdobbiadene Prosecco Extra Brut, oggetto del nostro assaggio. I suoi profumi sono fragranti e alternano tocchi di mela e fiori di acacia con note di erba appena tagliata a rifinitura. In bocca, il sorso è dinamico, tendenzialmente saporito e dal finale intenso.
(fp)
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