Vendite e export del vino italiano in Uk sono in netta discesa … L’Italia non è l’unico Paese del Vecchio Mondo che perde quote di mercato … Continua la saga della divisione della Robert Mondavi
di Michèle Shah

- Nonostante il recente incremento per l’export del vino italiano, dal 10,42% in volume e 4,9% in valore verificatosi nei primi 6 mesi del 2004, paragonato allo stesso periodo del 2003, le vendite e l’export del vino italiano in Uk sono in netta discesa. Un appello e un segnale d’allarme sono arrivati dall’Uk, dove corre il grave rischio che l’import e le vendite del vino italiano scenderanno maggiormente se l’Italia non s’impegna ad attuare una campagna “generica”, in cui tutte le regioni e le aziende di maggior rilievo si accordino a stabilire un piano di promozione efficace per i prossimi 5 anni. Questo è stato il messaggio trasmesso dai maggiori esponenti del vino italiano in Inghilterra, Pierpaolo Petrassi presidente della Iws (Italiano Wine Committee), David Gleave MW, direttore generale di Liberty Wines e Mike Paul, direttore generale di Western Wines, presenti come “speakers” nel recente seminario Federdoc, a Vinopolis, a Londra in ottobre. Petrassi ha sollevato, inoltre, che l’off trade del vino Italiano in Inghilterra è scesa in questi ultimi 7 anni del 24% (in volume), e questo, di fatto dovrebbe essere un segnale d’allarme. Secondo Gleave, Petrassi e Paul, nonostante l’appeal del vino italiano, come mondo di viticoltura ricca di complessità, diversificazione di vitigni e regioni geografiche, l’Italia non sembra in grado di promuovere come corpo generico l’immagine del suo vino. Basti solo pensare che il 95,9% del vino consumato ed importato in Uk si colloca nella fascia sotto le 5 sterline.
- L’Italia non è l’unico Paese del vecchio mondo che perde quote di mercato. Anche l’export dei vini Francesi soffre accusando altri cali verificatosi nei primi 8 mesi del 2004. Secondo la Federation of Wine and Spirits Exporters (FEVS), l’export del vino francese è sceso di 5,6% in volume e 9,6% in valore se si paragona ai primi 8 mesi del 2003. Bordeaux è stata la più colpita con un calo del 10,4% in volume e 25,4% in valore. Contrario al trend in discesa il Champagne, invece, è cresciuto del 10,3% in valore e 7% in volume. Tra il periodo del 1998 e il 2003, l’export del vino francese per le confezioni di 12 bottiglie è sceso del 12% da 168 a 148 milioni di euro. Nello stesso periodo gli export dai paesi del nuovo mondo per le confezioni di 12 bottiglie hanno visto un notevole incremento del 161%, da 88 a 161 milioni di euro.
- Continua la saga della divisione US Corporation Robert Mondavi, che annuncia di avere ben 10 contendenti per l’acquisto di una parte o dell’intero impero Mondavi. Il “Wall Street Journal” riporta che membri della stessa famiglia Mondavi - tra cui l’ex presidente Michael Mondavi e il winemaker Tim Mondavi, entrambi figli di Robert Mondavi - potrebbero essere tra i contendenti. Ma tra i contendenti figurano anche Constellation Brands.