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Venduta la californiana Chalone … Bollinger si compra lo champagne Ayala … I progetti della Kracher … In Sud Africa azienda licenzia enologi per via dello scandalo degli additivi aromatici … Accuse dei vignerons al Governo
di Michèl

Buon Anno a tutti!

- L’anno 2004 si è chiuso con la vendita dell’azienda vinicola californiana, Chalone: l’acquirente, la Diageo, con base a Londra, è l’azienda più importante nel campo dei superalcolici. L’offerta di $260 milioni (€194m) ha superato l’offerta di Domaines Barons de Rothschild fatta nell’ottobre.

- Il 2005 si apre con l’acquisto di una prestigiosa casa produttrice di Champagne: lo Champagne Ayala è stato acquistato da parte della société Jacques Bollinger, casa leader nel campo del Champagne, che produce uno dei migliori e più costosi Champagne, la Bollinger Vieilles Vignes Francaises. Ayala, che fa parte delle piccole ma altamente rispettate case di Champagne che si trova nel piccolo paese di Ay nel cuore dello Champagne, è stata acquistata per complementare la gamma importante della produzione Bollinger.

- L’azienda “cult” vitivinicola, Alois Kracher - produttrice di vini da dessert austriaci e la Caves de Taillevent, mercante di vino a Parigi - hanno deciso di far fare dei cioccolatini per il loro vini premium. Quelli di Alois Kracher vengono venduti sotto il nome “Edel und Gut” (nobile e buono). Kracher ha spiegato che, nell’arco dell’anno, ha assaggiato almeno una cinquantina di cioccolate di produzione artigianale, per trovare quello più idoneo per i suoi cioccolatini. Finalmente, il maestro chocolatier Hansjörg Haag, proprietario del Café Konditorei Haag in Landeck, vicino a Innsbruck, ha vinto l’appalto per fabbricare le tavolette di cioccolata che saranno ripieni con una jellè di vino e l’altro con un torrone entrambi fatti con il Traminer Beerensauslese. La cioccolata viene prodotta solo con il latte di vacche tirolesi. Invece, per Caves de Taillevent, la ricerca del cioccolato è stato più immediato nel senso che accanto a lui si trova il chocolatier La Maison du Chocolat di Robert Linxe. La Maison du Chocolat produrrà dei tartufi di cioccolata allo Champagne - chiamato Cambello - che verranno prodotti con lo stello Champagne Taillevent Rosé e Brut.

- Dal Sud Africa, il Kwv, l’azienda forse più conosciuta per la sua produzione e export di vini sudafricani, ha chiuso il 2004 licenziando due dei propri enologi per via dello scandalo degli additivi aromatici illegali che sono state aggiunte nel Sauvignon Blanc 2004. Il tutto è venuto a galla quando alcuni Sauvignon Blanc si sono mostrati “altamente fruttati”. I due winemakers hanno ammesso di aver fatto uso di sostanze aromatiche artificiali. I vini, che non sono stati ancora messi in commercio, verranno distrutti sotto la supervisione della Wine Standards Boad. Dr. Willem Barnard della KWV ha sottolineato che i due tecnici hanno agito di loro iniziativa e “senza l’autorizzazione” della direzione tecnica. Secondo Barnard, l’incidenza è stata traumatica per la Kwv, ma almeno serve come un esempio ad altri enologi. La Kwv, uno dei produttori più importanti del Sud Africa, tiene a precisare “che la loro produzione è mirata a procedure etiche e legali”. Secondo la Kwv, “l’azione tempestiva da parte della direzione e la reputazione storica di cui gode l’azienda dovrebbero assicurare il mercato che la serietà nella produzione è sempre quella di prima”.

- Circa 20.000 viticoltori hanno occupato le strade in protesta al ruolo assunto dal Governo francese in risposta alla “crisi” di settore. In testa alla manifestazione si sono piazzati i “vignerons” di Bordeaux con 8.000 presenze. A seguire 5.000 ad Avignon e 3.000 a Mâcon. La protesta da parte dei viticoltori è stata inalzata in risposta alle polizze presentate dal Ministro per la sanità, Philippe Douste-Blazy, le quali vengono viste come uno dei maggior contribuenti alla caduta delle vendite nazionali. Il presidente Jacques Chirac è stato duramente criticato per il suo rifiuto nel portare il vino francese ai recenti incontri diplomatici in Cina.

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