VINO & LIBRI - ARRIVA IL VADEMECUM PER ENOTURISTI E COLLEZIONISTI DEI VINI DEL LAZIO: LO HA REALIZZATO IL GIORNALISTA FABIO TURCHETTI

C'é differenza tra i vini di Marino e il Frascati? Ci sono etichette laziali adatte all'invecchiamento? Sono alcuni dei quesiti che trovano risposta in "Lazio", il più recente volume della collezione "I migliori vini d'Itali", edito da Hobby Work, in collaborazione con Veronelli Editore.

Il volume curato da Fabio Turchetti, distribuito in edicola e libreria, nasce su iniziativa degli assessorati all'Agricoltura e alle Attività produttive della Regione Lazio, con il patrocinio del ministero delle Politiche Agricole e Forestali. "Lazio" presenta i protagonisti dell'enologia regionale e un quadro completo delle aree vinicole, dei vitigni autoctoni e delle 26 doc laziali.

"L'intento è volutamente divulgativo - spiega il gironalista Fabio Turchetti - e di stimolo ad andar per vini, con indicazioni pratiche per far diventare le migliori realtà vitivinicole del Lazio mete dei sempre più numerosi enoturisti. Un territorio di antica tradizione, con Plinio che propose una classificazione dei migliori vini di Roma e Livia, seconda moglie di Augusto, antesignana delle moderne sommelieres. Insieme ai personaggi della storia dell'impero Roma e della Roma dei papi, la guida dedica spazio ai protagonisti di oggi. Paola di Mauro, Alberigo Principe di Venosa, Luigi Colacicchi e i Cotarella sono eco-eroi di una moderna umanità che ha imparato a valorizzare la terra".

"La gamma dei vini laziali - conclude Turchetti - è una della più ricche d'Italia. Come servire le etichette regionali, dove comprarle e come conservarle. Tutto questo deve essere alla portata di tutti".