IL "SAGRANTINO" CAPRAI PROTAGONISTA DELLA SFIDA TRA IL "SUSCI" E "SUSHI"

Moreno Cedroni, chef e patron del Ristorante “La Madonnina del Pescatore” (uno dei migliori ristoranti d’Italia e primo in Italia ad interpretare la cucina giapponese coniugandone i sapori, inusuali per i palati europei, con quelli più veri e schietti della cucina tradizionale Italiana), è stato il protagonista ieri dell’evento “Food & Fashion” per “Milano Collezioni”. L’evento, organizzato dal marchio Cruciali (cashmere), ha determinato inevitabilmente l’inizio della “sfida a suon di piatti”, tra Cruciani e Giorgio Armani, due marchi di alta moda che hanno deciso di far coincidere la loro presenza a “Milano Collezioni”, con una propria parentesi gastronomica assolutamente non convenzionale. Armani ha affidato la sua all’estro ed all’esperienza di Nobu, chef di fama internazionale e proprietario di due prestigiosi ristoranti a New York e Tokyo; i cento fortunati ospiti di Cruciani hanno, invece, assaporato, con grande partecipazione ed entusiasmo, il menu preparato da Moreno Cedroni, in abbinamento ai vini della Arnaldo Caprai di Montefalco, una delle griffes dell’enologia italiana di qualità. Il menù italiano proposto da Cedroni: tataki di tonno con conditella e prima spremitura di alici (abbinamento: Montefalco Bianco ’99), insalata di Baccalà con pomodorini e olive nere (Grecante dei Colli Martani ’99), cappesante con lime e caviale belga (Montefalco Rosso Riserva ’97), tonno in porchetta con spaccasassi e patate (Sagrantino “25 Anni” ’97). Tutti sapori, che a parte i nomi decisamente italiani, hanno rispettato la pulizia e lo stile della cucina orientale.