Nel 2003, i “Top 100” sul mercato Usa per l’importante rivista Usa “Wine Enthusiast”? Il Pauillac 2000 della francese Chateau Lynch-Bages, l’Hillside Select Cabernet Sauvignon 1999 della Shafer e il Chianti Classico 2000 del Castello di Fonterutoli. Spiega Francesco Mazzei, amministratore delegato di Castello di Fonterutoli: “siamo davvero soddisfatti ed orgogliosi di questo risultato conquistato negli Usa, che è l’ultimo in ordine di tempo. Il 2003 ci ha visto an che arrivare ai vertici della “superclassifica” delle migliori etichette italiane, che di fatto ha valutato tutti gli altissimi giudizi di tutte le più importanti guide del vino italiano”.
Nella lista dei “Top 100” del “Wine Enthusiat” sono inclusi, oltre al Chianti Classico di Fonterutoli, quindici vini italiani: tra gli altri, il Tocai Collio 2001 di Mario Schiopetto, il Brunello di Montalcino Riserva 1997 di Eredi Fuligni, il Summus di Sant’Antimo 1999 di Castello Banfi, l’Ornellaia 2000 della Tenuta dell’Ornellaia e l’Alto Adige 2002 di Cantina di Terlano.
La prestigiosa rivista vinicola “Wine Enthusiast” ha quindi assegnato all’Italia Meridionale il premio di “wine region of the year”: “il Sud Italia - Puglia, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia - è una delle più antiche regioni vinicole del mondo e produce “fascinating grape varieties that produce delicious, fruity reds and characterful whites that have gained an international following”.
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