Assuli è una realtà abbastanza recente emersa nel panorama variegato della Sicilia enoica da una decina di anni. Attualmente, 110 sono gli ettari vitati da cui si ottengono 100.000 bottiglie. La Cantina sorge in contrada Carcitella, non lontano da Mazzara del Vallo, circondata da 40 ettari di vigneto, mentre altri appezzamenti si trovano a Besi nei pressi di Castelvetrano (17 ettari), a Fontanabianca vicino a Salemi, (56 ettari), a Conca di Segesta (2 ettari) e, ultima acquisizione, 20 ettari nel Bosco Scorace, a Buseto Palizzolo, ad un’altitudine di 600 metri. A guidare quest’azienda la famiglia Caruso, che ha fatto fortuna con il marmo estratto da Monte Cofano, creando nel 1948 il Perlato di Sicilia e successivamente fondando la Sicilmarmi. Protagonisti assoluti delle etichette aziendali i vitigni di antica coltivazione dell’isola (Assuli coltiva anche un vigneto sperimentale con varietà “reliquia” quali l’Alzano, il Vitrarolo, la Cutrera, e la Rucignola), Insolia, Grillo, Zibibbo, Nero d’Avola e Perricone. Da quest’ultimo si ricava la materia prima per il Furioso, oggetto del nostro assaggio. Affinata in legno grande, la versione 2016 propone profumi di viola, piccoli frutti rossi maturi e una bella nota di grafite a rifinitura. In bocca, l’attacco è dolce e caldo, poi lo sviluppo si vivacizza evidenziando sapidità e fragranza, fino ad un finale croccante ancora su toni fruttati.
(Franco Pallini)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024