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POLITICA INTERNAZIONALE

Francia e Spagna sempre più alleate, anche in agricoltura, al centro del nuovo trattato bilaterale

Il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare francese Marc Fesneau: “due grandi Paesi agricoli dell’Unione Europea che collaborano”
AGRICOLTURA, FRANCIA, SPAGNA, Non Solo Vino
Emmanuel Macron e Pedro Sánchez (ph: Agenzia Nova)

Francia e Spagna, da sempre i più grandi competitor dell’Italia sul fronte del vino, si alleano in campo agricolo, nel quadro di un più ampio trattato firmato nel vertice franco-spagnolo nei giorni scorsi a Barcellona, firmato dal Presidente delle Repubblica francese Emmanuel Macron, e dal Presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, “che mira a rafforzare le profonde relazioni bilaterali, identificando le principali aree di cooperazione e gli obiettivi che entrambi i Paesi desiderano condividere. L’agricoltura e l’alimentazione sono tra questi settori”. Lo si legge in un comunicato stampa ufficiale del Ministero dell’Agricoltura Francese.
“L’articolo 27 di questo nuovo trattato - spiega la nota - ricorda in particolare l’attaccamento di Francia e Spagna alla Politica Agricola Comune (Pac), per il suo contributo essenziale alla sicurezza alimentare nell’Unione Europea e nel mondo. I due Paesi collaborano strettamente per raggiungere posizioni comuni a livello europeo e per implementare un’agricoltura sostenibile che garantisca il tessuto produttivo necessario a nutrire i cittadini. L’articolo menziona anche la cooperazione nei settori della salute animale e vegetale per garantire la sicurezza alimentare, i dialoghi tra i settori professionali dei due Paesi e l’importanza dello sviluppo agricolo e rurale nelle regioni ultra-periferiche (ovvero i territori considerati europei ma fisicamente fuori dal continente europeo, ndr) di entrambi”.

Nel vertice, i Ministri dell’Agricoltura francese e spagnolo, Marc Fesneau e Luis Planas, hanno anche avuto un incontro bilaterale, dove hanno discusso delle conseguenze della guerra in Ucraina “e si sono impegnati a continuare a sostenere attivamente tutte le azioni dell’Unione Europea volte a garantire la sicurezza alimentare e la capacità produttiva e logistica dell’Ucraina, in particolare attraverso meccanismi come le rotte di solidarietà terrestre sviluppate dall’Unione Europea, che integrano l’Iniziativa per il grano del Mar Nero, per consentire l’uscita del grano ucraino da cui dipende l’alimentazione di molti Paesi”.
Tra gli altri temi affrontanti, la riforma Unione Europea sull’utilizzo dei fertilizzanti e sulla gestione delle acque, con i titolari dell’Agricoltura di Francia e Spagna che “si sono impegnati a fare pressione a livello europeo per rafforzare la coerenza tra la politica agricola e le altre politiche europee, ottenendo meccanismi di reciprocità nelle relazioni commerciali con i Paesi terzi attraverso strumenti come le clausole specchio che garantiscono che i prodotti importati siano ottenuti alle stesse condizioni richieste ai produttori europei”.
“L’attuale situazione politica e le conseguenti difficoltà economiche, nonché la crescente fame nel mondo, obbligano i governi europei a trovare soluzioni comuni. I due principali Paesi agricoli dell’Unione Europea, Francia e Spagna - ha detto il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare francese Marc Fesneau - collaborano da molti anni a livello politico, amministrativo e professionale. Insieme al mio omologo Luis Planas, siamo determinati ad approfondire ulteriormente questa relazione bilaterale già molto stretta. In questo modo i nostri due Paesi potranno avere un peso nei negoziati europei e far sentire una voce più forte nel proporre soluzioni alle attuali sfide dell’agricoltura e dell’alimentazione, tra cui la lotta al cambiamento climatico e la garanzia di un reddito dignitoso per i nostri agricoltori che nutrono gli europei e contribuiscono alla sicurezza alimentare globale”.

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