Un “patto” per dare respiro e rilancio al comparto in un momento particolare: Intesa Sanpaolo e Fipe-Confcommercio hanno siglato un accordo per promuovere gli investimenti nel settore. Obiettivo comune è quello di accompagnare le piccole imprese nell’attuale contesto e nel rilancio, attraverso l’efficientamento energetico e l’impatto ambientale in coerenza con i principi Esg (Environment, Social, e Governance, ndr) oltre ad iniziative per favorire gli investimenti in digitalizzazione.
L’intesa si inserisce nel consolidato rapporto di collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Confcommercio Imprese per l’Italia, grazie alla sottoscrizione di numerosi accordi a favore delle imprese associate, per agevolare l’accesso al credito alle microimprese e alle Pmi italiane. La Banca, attraverso l’iniziativa “Crescibusiness”, un piano da 5 miliardi di euro rivolto in particolare alle piccole imprese, ha previsto interventi per la liquidità e finanziamenti garantiti, azzeramento fino al 31 dicembre delle commissioni sui micropagamenti tramite Pos in negozio fino a 15 euro, gratuità per un anno del canone dei Pos e delle carte di credito commercial, agevolazioni sui prodotti di copertura assicurativa e noleggio di beni strumentali, arredi e complementi per contenere i costi operativi. Entro il 2026, spiega una nota, Intesa Sanpaolo programma erogazioni a medio lungo termine per oltre 410 miliardi di euro, di cui 270 destinati alle imprese, con i quali contribuire attivamente alla ripresa economica del Paese. Ammontano complessivamente a 40 miliardi di euro gli interventi di Intesa Sanpaolo a favore delle imprese italiane, anche di piccolissime dimensioni, e delle famiglie per sostenere i maggiori costi legati agli aumenti energetici e alla spesa quotidiana.
Per Anna Roscio, responsabile sales & marketing Imprese Intesa Sanpaolo, “la collaborazione con Fipe/Confcommercio è ormai collaudata e con CresciBusiness mettiamo a disposizione degli operatori della ristorazione, dell’entertainment e del turismo risorse importanti non solo per affrontare l’attuale periodo, ma soprattutto per accompagnare queste realtà nel proprio rilancio attraverso progetti di sviluppo, digitalizzazione e sostenibilità, obiettivi coerenti con il Pnrr”. Aldo Cursano, vice presidente Fipe/Confcommercio ha spiegato che “il supporto che la banca offre alle imprese del nostro settore è ancor più importante in questo 2023, che noi consideriamo il vero e proprio anno della ripresa dopo le difficoltà affrontate a causa della crisi pandemica. Si tratta, infatti, di un momento storico in cui tutte le realtà, anche le più piccole, si trovano a fare i conti con le sfide che le attendono sotto il profilo della digitalizzazione, della sostenibilità e dell’innovazione. È un treno ad altissima velocità, quello della crescita e dello sviluppo, che non possiamo perdere”.
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