Si chiama GA.RY ed è l’ultimo nato in casa Tedeschi. Per la storica cantina della Valpolicella questo bianco Igt è una vera novità, che si inserisce in una sfida all’innovazione e alla sperimentazione all’interno della tradizione dei grandi vini rossi come l’Amarone. La scelta è stata un bianco fresco, il cui nome è costituito dai vitigni che lo compongono: la GArganega (84%), uva simbolo del territorio veronese, unita all’eleganza e alla mineralità del Riesling Renano (6%), bilanciate dalla morbida struttura dello ChardonnaY (10%). Ne è uscito un vino contemporaneo, sia nell’espressione organolettica sia nella bottiglia, caratterizzata dalla nuova grafica post rebranding e dal tappo a vite per combattere l’ossidazione e mantenere la freschezza dei tre vitigni. Le uve vengono raccolte manualmente in due momenti distinti: inizio settembre per Chardonnay e Riesling, i primi di ottobre per la Garganega. La vinificazione avviene con grande attenzione per valorizzare le note aromatiche e la freschezza. Dopo una breve macerazione e fermentazione a temperatura controllata, il vino affina in bottiglia per otto mesi. Ne esce un vino fresco ma dal carattere deciso nell’aromaticità e nell’equilibrio, che promette di rivelare altri aspetti della personalità anche negli anni a venire. Al naso esprime note di muschio bianco, tè, fiori e frutta gialla matura, mentre al palato ha un buon corpo, acidità e persistenza.
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