La Cantina dei Vignaioli di Scansano, realtà cooperativa nata nel 1972, si trova non lontano dal borgo di Scansano ed oggi conta su oltre 170 soci che coltivano 700 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 2.500.000 bottiglie. Numeri che ne fanno la realtà più grande della denominazione maremmana, espressa da un ricco portafoglio etichette (comprendente anche vini della Doc Maremma ed Igt, vitigni di antica coltivazione quali Sangiovese, Ciliegiolo e Vermentino, ma anche varietà internazionali, bianchi, rossi e spumanti) con i vini della denominazione nata attorno al borgo omonimo sempre a farla da padroni. La qualità complessiva della produzione è ormai assestata su un buono e costante livello, con i vini, specie quelli che occupano la posizione apicale dell’offerta, sempre più convincenti e capaci di far dialogare antico e moderno, con un’espressione stilistica coerente e definita, dall’invidiabile equilibrio complessivo. Il Morellino di Scansano Roggiano 2022, etichetta che occupa lo strategico posizionamento di “entry level” e che può ormai essere considerato un vero e proprio “classico” tra i vini della cantina sociale di Scansano, è maturato per quattro mesi in acciaio. I suoi profumi sono fragranti e rimandano ai frutti rossi e al sottobosco con una nota di erba aromatica a contrasto. In bocca, il sorso è succoso e continuo, piacevolmente sapido e dalla chiusura ancora fruttata.
(fp)
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