A pochi chilometri da Siena, nell’areale del “Chianti dei Colli Senesi”, sorge la Certosa di Belriguardo. Si tratta della tenuta della famiglia Nannini, che la rock star italiana Gianna Nannini ha rilevato nel 2006, destinandola anche alla produzione di vino. Nel 2018, a seguito dell’incontro con Oscar Farinetti, la Certosa entra a far parte della distribuzione 100 Vini Fine Italian wines, che sancisce l’ingresso della cantante nello scenario del vino. La Certosa di Belriguardo conta su 8 ettari coltivati a vigneto, che ospitano le varietà Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah. Nel portafoglio etichette aziendale, sette sono le referenze: accanto al Chianti Mama e al Chianti Classico Belriguardo, gli Igt Rosso di Clausura (da uve Sangiovese e Merlot, maturato in barrique di secondo e terzo passaggio per 24 mesi); Baccano (Sangiovese e Syrah, che affina per sei mesi in barrique di secondo e terzo passaggio); Inno (sangiovese in purezza, invecchiato per 9 mesi in barrique di secondo e terzo passaggio); Chiostro di Venere (Sangiovese e Cabernet Sauvignon, in barrique per 24 mesi) e, appunto, Larossa, Cabernet Sauvignon e Merlot che maturano in barrique e tonneau per 16 mesi. La sua versione 2021, profuma di frutti neri e rossi maturi, con tocchi tostati e speziati. In bocca il sorso è denso e tendenzialmente dolce, dallo sviluppo continuo e dal finale intenso ancora su toni fruttati e speziati.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024