1973 è la data di fondazione di Citra; 9 le cantine che raggruppa; 3000 le famiglie associate; 6.000 gli ettari totali di vigna che conduce e che producono 1 milione di ettolitri, tradotti in circa 22 milioni di bottiglie all’anno. Questi sono i numeri che rendono Citra la principale realtà produttiva vitivinicola d’Abruzzo, tutta concentrata sulla provincia di Chieti: un territorio vasto che porta con sé tanta ricchezza in termini di suoli e microclimi, che da un lato permette di produrre un portafoglio etichette variegato, ma dall’altro anche di affrontare meglio le (sempre più frequenti) annate difficili. Numerose sono inoltre le politiche messe in atto e le certificazioni acquisite per ridurre il proprio impatto ambientale e aumentare i propri standard di qualità, compreso un programma di viticoltura di precisione. A Citra coltivano Montepulciano, Pecorino, Cococciola, Passerina e Trebbiano (oltre che Pinot Grigio, Chardonnay e Merlot), particolarmente sensibili alla valorizzazione dei vitigni autoctoni. Per questo hanno aderito al marchio collettivo Trabocco nato nel 2010 per promuovere le bollicine abruzzesi da vitigni locali, forte della propria esperienza di spumantizzazione del Montepulciano e del Pecorino dal 2009. L’Aureae Stelle è uno Charmat leggero e garbato, cremoso al sapore di agrumi e fiori bianchi, con un tocco di erbe aromatiche e caramella alla pera, sorprendentemente persistente.
(ns)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024