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ETHICA S.P.A. A +30% E CASA GIRELLI A +11%, MA ANCHE INCREMENTI PER AZIENDE COME LA VIS S.C.A A +13%: ECCO I RISULTATI DELL’ULTIMA SEMESTRALE DEL GRUPPO LA-VIS. L’AD MARCO ZANONI: “ESPRESSE SOLO IN MINIMA PARTE ASPETTATIVE DEL NOSTRO PIANO TRIENNALE”

Società commerciali in visibile crescita, l’Ethica Spa a +30% e Casa Girelli a +11%, ma anche incrementi anche per aziende come La Vis a +13%: ecco i risultati dell’ultima semestrale del Gruppo La-Vis, con il duo ai vertici Zanoni-Paolazzi, a Vinitaly a Verona, che serra le fila delle sue strutture commerciali nazionali ed internazionali e rilancia sul mercato un’azienda che da un po’ di tempo fa registrare incrementi sensibili di vendite riscuotendo sempre più attenzione da parte della critica.
“La strategia finora messa in atto ha espresso solo in minima parte le aspettative previste dal nostro piano triennale - spiega l’ad Marco Zanoni - sottolineo che questo è il primo Vinitaly che affrontiamo con una rete vendita nazionale del tutto nostra, che seppur operante positivamente dal primo gennaio, non ha ancora espresso appieno tutte le sue potenzialità. In campo internazionale - continua Zanoni - seppur soddisfatti del lavoro svolto in Nord America da Ethica Wine Inc., ci accingiamo ad affrontare il prossimo semestre pieni di aspettative per i contatti stabiliti di recente. Inoltre, dopo aver sondato il mercato ed elaborato un primo studio sulla scorta di quanto realizzato con successo in Nord America, contiamo per la fine del 2014 di avviare anche in estremo oriente una “task force” che introduce sviluppi sui mercati più importanti, i brand del Gruppo”.
La kermesse veronese è da sempre foriera di novità, un appuntamento in cui si presentano le anticipazioni delle nuove annate e si possono leggere in anteprima e cogliere,le nuove tendenze del vino edell’interafiliera. A Vinitaly, l’azienda si presenta con significative novità, la più importante delle quali investe la produzione di vini biologici, una frontiera produttiva in costante crescita sui mercati esteri e la cui produzione è molte volte biglietto da visita indispensabile per penetrare nel sistema-vino di alcuni mercati. La Vis, presente nella speciale sezione della Fiera dedicata ai vini bio, presenta in anteprima Nosiola Sette Fontane, Manzoni Bianco Pian di Castello, Teroldego Pergole Alte che si aggiungono a Pinot Grigio Arcadia, Chardonnay Manci, Gewürztraminer Ai Padri, Marzemino Nailam. Un’esperienza quella della produzione di vini biologici fortemente voluta dall’ad Zanoni e oggi orami collaudata e che può attingere alla preziosa esperienza di La Vis che 10 anni fa sperimentavala sua prima linea dedicata. Anche questi tre vini sono selezioni, ottenute in vigneti di alta vocazione vitivinicola e gestiti da soci-modello promotori dei criteri di ecocompatibilità ed ecosostenibilità che regolano il giardino vitato di cantina La Vis.
L’edizione 2014 di Vinitaly conoscerà inoltre in anteprima “distillati e grappe”. Un progetto avviato anni fa e che ha richiesto tempo per una sua perfetta definizione, ma di fondamentale importanza. A cui è stato affidato il compito di interpretare correttamente la lunga tradizione trentina della distillazione, in particolare della Valle di Cembra, storica terra di contrabbando sul confine dell’Italia con il mondo asburgico. E’ stata quindi realizzata una linea di grappe a marchio “Cembra cantina di montagna” affidata al giovane distillatore trentino Martino Paolazzi (detto Il Brasca) a cui sono state consegnate le vinacce di vigneti simbolo delle produzioni cembrane più conosciute: il Vigna delle Forche (Müller Thurgau, Tre Bicchieri 2014) e il Valvalè (Schiava, selezione La Vigne). Due importanti referenze raccolte nella linea “Notte Brasca” a completamento dei prodotti a brand che già annoverano vini fermi e spumanti Metodo Classico.
La Vis ha inoltre con il proprio marchio 2 linee di grappa. “Sotto Banco” interpreta la distillazione delle vinacce dei principali vitigni autoctoni trentini (Teroldego, Lagrein, Schiava, Incrocio Manzoni, Nosiola) a cui si aggiunge un distillato di Pere Williams. Spetta invece alla linea “Bootleg” raccogliere la distillazione di quei vitigni internazionali che in Trentino hanno storia perché orami con una lunga e significativa tradizione produttiva (parliamo in questo caso di Pinot nero, Cabernet sauvignon, Gewürztraminer, Müller Thurgau).
Info: www.la-vis.com

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