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AGRICOLTURA E FINANZA

Fondo Italiano Agri & Food: raccolti i primi 130 milioni di euro su un target fissato a 300

Tra i big ci sono Bonifiche Ferraresi e Cdp Equity. “Partnership fra istituzioni e industria per sostenere l’agroalimentare, strategico per l’Italia”
agroalimentare, CDP, CIBO, FIAF, FONDI DI INVESTIMENTO, MADE IN ITALY, Non Solo Vino
Davide Bertone, ad di Fondo Italiano d’Investimento Sgr, che investe nell’agrifood

I fondi di investimento guardano con sempre più attenzione, frequenza. E nascono anche nuovi player di assoluto livello, come il Fondo Italiano Agri & Food, guidato da Fondo Italiano d’Investimento Sgr, che grazie al supporto dei “Cornerstone Investors” Bonifiche Ferraresi (B.F. Spa) e CDP Equity (già Fondo Strategico Italiano, di Cassa Depositi e Prestiti), “e di altri primari investitori istituzionali italiani”, si legge in una nota. 130 milioni di euro raccolti, ad oggi, su un target fissato a 300 milioni di euro, per un “veicolo settoriale dedicato a sostenere l’agroalimentare, filiera strategica per l’Italia”. “Fiaf”, guidato dai Senior Partners Pier Felice Murtas e Marco Pellegrino, “ha una strategia d’investimento ispirata a chiare necessità di innovazione, internazionalizzazione e consolidamento del settore agroalimentare, che rappresenta la prima industria in Italia per valore aggiunto e sinonimo globale di eccellenza del made in Italy”;
Il settore agroalimentare si configura, oggi, come fondamentale per il perseguimento della Missione 2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativa a “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, che assegna 3 miliardi alla filiera agroalimentare, per il Green Deal e per i Sustainable Development Goals (Sdgs) relativi al Climate Change, spiega una nota del fondo. “La filiera, infatti, genera un giro d’affari, su base annua, superiore ai 500 miliardi di euro e garantisce occupazione a quasi 3,6 milioni di persone. Negli ultimi anni, il comparto agroalimentare ha confermato la sua rilevanza strategica all’interno dell’economia nazionale, ed ha un fatturato in crescita nonostante le difficoltà della pandemia. Il settore ha ancora un potenziale inespresso in termini di ulteriore sviluppo nazionale e di crescita delle esportazioni rappresentando una delle filiere più rilevanti del made in Italy”.
Nel contesto di implementazione della strategia nazionale di sviluppo del comparto agroalimentare si colloca l’impegno di CDP Equity nel Fiaf-Fondo Italiano Agri & Food, in linea con le direttrici del Piano Strategico 2022-2024 del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti.
“Sotto il profilo Esg, Fiaf, che si qualifica come prodotto finanziario che promuove caratteristiche ambientali e sociali ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Ue 2019/2088 - spiega ancora la nota - mira a contribuire all’ammodernamento del settore agroalimentare tramite l’adozione di tecnologie 4.0 volte alla riduzione dei costi e dell’impatto ambientale in ottica di sostenibilità dei percorsi di sviluppo”. Fondo Italiano Agri & Food - Fiaf si inserisce tra i 7 nuovi strumenti, tra fondi diretti e fondi di fondi, previsti dal Piano Industriale 2022-2025 di Fondo Italiano d’Investimento Sgr (Nata nel 2010 su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze e partecipata a maggioranza da Cdp Equity, e per le rimanenti quote da Intesa Sanpaolo, UniCredit, Fondazione Enpam, Fondazione Enpaia, Abi, Banco Bpm e Bper Banca, con asset per oltre 2,8 miliardi di euro, ndr) che prevede attività di investimento su alcuni settori prioritari quali Filiere ed eccellenze del Made in Italy, Lifescience & HealthCare, Industrial Tech & Products, IT/Digital oltre appuntoall’Agri & Food.
“Il lancio di Fiaf si inserisce tra le priorità di intervento individuate dal Piano Industriale al 2025 recentemente presentato - spiega Davide Bertone, ad Fondo Italiano d’Investimento Sgr - che ha l’obiettivo di portare a 4 miliardi di euro il capitale dedicato dalla Sge a progetti di crescita di aziende italiane. Fondo Italiano d’Investimento intende agire da catalizzatore di un ampio ecosistema di capitali a supporto delle PMI su settori, filiere e temi di rilevanza strategica, tra i quali l’agroalimentare occupa una posizione di primaria importanza”. Pier Felice Murtas, senior partner del Fondo Fia aggiunge: “fondo Italiano Agri & Food nasce per accompagnare le piccole e medie imprese italiane dell’agroalimentare in progetti di crescita, per promuoverne l’innovazione, favorirne l’internazionalizzazione e i processi di build-up. Crediamo che il settore presenti, nei suoi diversi segmenti, un importante potenziale meritevole di essere valorizzato”.

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