I vigneti dei Poderi Gianni Gagliardo, in attività dal 1974, sono 30, a conduzione biologica, distribuiti tra Langhe e Roero, per una produzione complessiva di 160.000 bottiglie. Un’ampia distribuzione geografica che caratterizza comunque la produzione a marchio Gagliardo, come rossista. Ma l’azienda, oltre a produrre Barolo e Barbera, Dolcetto e Nebbiolo dal bel carattere e di ottima qualità, serba anche una sua propria specifica attitudine per la produzione di un vino bianco. Il Fallegro nasce nel 1974 come una delle prime vinificazioni di uva Favorita, una versione piemontese del Vermentino, che viene però coltivato lontano dal mare, in un clima continentale che lo caratterizza e lo rende fresco e fragrante, con un carattere ben definito e molto lontano da quello espresso nelle sue declinazioni marittime. Nella versione 2016 il suo classico carattere fresco e fragrante è completato da una densità inusuale, frutto della concentrazione degli acini di un’annata calda e asciutta: profumi più intensi e fruttati, lasciano in secondo piano i toni floreali e agrumati, mentre in bocca il vino si distende più in larghezza che in lunghezza, mantenendo però una progressione sapida e ritmata. Dopo l'esperienza in Bolgheri in joint venture con Delia Viader di Napa Valley, iniziata nel 2001 e conclusasi qualche anno dopo, nel 2017 Gagliardo ha acquisito la Tenuta Garetto di Agliano Terme.
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