I vini di Josetta Saffirio nascono negli anni Ottanta dalla passione condivisa col marito e dalle vigne ereditate dai nonni. Poche migliaia bottiglie da 4 ettari situati all’interno di una denominazione forte come quella di Barolo furono il tesoro che Sara, giovanissima, dovette scegliere se custodire o lasciare andare. Decise di provarci: a 19 anni produsse la sua prima annata; a 22 anni invece assunse il lavoro a tempo pieno. Una decisione impegnativa che le l’ha portata negli anni a fondare il suo marchio personale (Sara Vezza, appunto) ad ampliare le vigne di proprietà (20 ettari, distribuiti su 4 comuni, che producono circa 120.000 bottiglie l’anno) e a chiudere un accordo con Renzo Rosso (proprietario del marchio di moda Diesel), con cui condivide l’idea di vino esclusivo. “Voglio rimanere qui nella mia terra, senza crescere di quantità, ma di qualità, tornando ad occuparmi di più della mia passione: comunicare quello che facciamo”. Quello che fa oggi Sara sono spumanti (anche di Alta Langa), un Vermouth (molto delicato), e le etichette che ha in parte ereditato e in parte sviluppato dall’azienda materna, a base Barbera, Nebbiolo e Rossese. Il Barolo Perno fa parte delle vigne storiche di famiglia e quest’annata è la prima cui viene dedicata un’etichetta a sé: eucalipto, tabacco e poi note di frutta rossa si alternano al naso e in un sorso fine e balsamico, ematico e dolce di caramella al lampone.
(ns)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024