I cinque borghi, se visti da fuori, appaiono piccoli gioielli d'arte e dentro le mura si riesce ad apprezzarne tutta la bellezza. A Bevagna, su Piazza Filippo Silvestri si affacciano la Chiesa di San Michele Arcangelo (XII sec.), la Chiesa di San Silvestro (XII sec.) e il Palazzo dei Consoli (XIII sec.) che ospita il Teatro Torti, gioiello dell'architettura teatrale di fine 800. Castel Ritaldi, a pochi chilometri da Spoleto, ospita la Pieve di San Gregorio, il Colle del Marchese e Castel San Giovanni, fatto costruire nel 1376 dal Cardinale Albornoz. A Giano, poco fuori le mura, immersa in un paesaggio in cui domina la presenza dell'ulivo, troviamo l'Abbazia di San Felice, vero capolavoro dell'arte romanica, le cui origini risalgono al VI-VII secolo ed il Castello della Morcicchia. La Rocca di Gualdo Cattaneo, un fortilizio di forma triangolare con tre torri comunicanti tra di loro e per vie sotterranee con le sottostanti mura castellane. Da qui è facile scorgere tutta una serie di castelli risalenti per lo più al XIII secolo. A Montefalco, ad un passo dalla rinascimentale Piazza del Comune, il Museo di San Francesco custodisce gli affreschi del Perugino e di Niccolò, detto l'Alunno, a mirabile cornice dell'abside centrale affrescata da Benozzo Gozzoli con scene di vita del poverello d'Assisi.
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