02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA VIS CRESCE, E COGLIE LA MELA ... UNO DEI “COLOSSI” TRENTINI, LA CANTINA LA VIS, UNA DELLE MIGLIORI REALTA’ COOPERATIVE NEL RAPPORTO QUALITA’-PREZZO, FA ACQUISIZIONI DIVERSIFICANDO LA PRODUZIONE, ENTRANDO ANCHE NEL CAMPO DELL’ORTOFRUTTA

Cantina La Vis
Fausto Peratoner, direttore generale Cantina La Vis

La parola d’ordine è diversificare, diversificare e ancora diversificare: la Cantina La Vis e Valle di Cembra, colosso trentino del vino di qualità, allarga i suoi interessi e dà inizio ad un percorso di “allargamento” dei propri interessi che la vedrà unita, nel 2008, al Consorzio Ortofrutticolo 5 Comuni, una storica realtà frutticola del territorio. Un esempio unico per certi versi in Italia che lega il vino all’ortofrutta. Nascerà, così, la Cooperativa agricola La Vis che, pur mantenendo tutte le denominazioni primarie, indispensabili per presidiare i mercati, si propone di tutelare gli interessi cooperativi nei vari territori di appartenenza. La nuova realtà potrà contare su una capacità di 1.800 ettari lavorati a vigneto o frutteto 360-400.000 quintali di frutta, oltre 1.500 soci ed un fatturato che si aggira dai 43 ai 45 milioni di euro, con circa 100 dipendenti.

“A tutti gli effetti la “La Vis” diviene un riferimento per il mondo agricolo - commenta Roberto Giacomoni, presidente della Cantina - perché all’importante impegno con cui da sempre operiamo nel mondo vitivinicolo di qualità (sono quasi 60 anni), si aggiunge ora quello legato al mondo della mela, altro simbolo della produzione Trentino sui diversi mercati. Riconosciamo a questi mondi importanti opportunità intersettoriali che vedremo di potenziare”.

Dello stesso avviso Fausto Peratoner, direttore generale della Cantina trentina, secondo cui “anche questa tappa è in perfetta linea con quella “politica delle alleanze” che ha governato il crescere di Cantina La Vis e Valle di Cembra prima e poi del gruppo La Vis, che con le sue realtà presenti in diverse regioni italiane (dal Trentino alla Toscana e tanti accordi produttivi con altre regioni) è tra le prime dieci in Italia nel vino, esporta in 51 Paesi e movimenta oltre 30 milioni di bottiglie (di recente ha anche potenziato l’accoglienza con “Maso Franch Relais e Gourmet” ed ha avviato la realtà commerciale Ethica, impegnata nella valorizzazione delle otto cantine che fanno capo alla La Vis). Ed anzi verosimilmente anche questo nuovo passo non potrà che portarci a valutarne altre, magari ancora più importanti (nel mondo del vino ma non solo) che serviranno a cogliere nuove opportunità che si saranno nel frattempo presentate”.


La Cantina La Vis - Le cifre … da record

La Vis, la nuova realtà che verrà a costituirsi, potrà contare su 1.800 ettari lavorati a vigneto o frutteto, 360.000/400.000 qutintali di frutta (uva+mele) lavorata, oltre 1.500 soci (400 già di patrimonio comune), fatturato che si aggira dai 43 ai 45 milioni di euro, 100 dipendenti.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli