L’Ornellaia Bianco 2021 è nitido e sfaccettato al naso, dove i profumi rimandano alla frutta a polpa gialla, al lime, alle erbe aromatiche, alle spezie e ai fiori gialli. In bocca il sorso è freschissimo e molto persistente, dal bel incrocio tra sapidità e frutto, fino ad un finale appagante e profondo, dal tocco agrumato. Il bianco di casa Ornellaia, griffe di riferimento del bolgherese, nasce nel 2013 come espressione di tre piccoli vigneti ad hoc per la produzione bianchista. Si tratta di un Sauvignon Blanc in purezza che non effettua la fermentazione malolattica, fermentando ed affinandosi per 10 mesi in barrique (per il 30% nuove e per il 70% usate), che è stato capace, fin da subito, di entrare nei desiderata degli appassionati più esigenti per il suo carattere mediterraneo e suadente. L’Ornellaia, tenuta di 115 ettari a vigneto per una produzione di 1.000.000 di bottiglie, arrivate per la prima volta sugli scaffali nel 1988, è dal 2012 la dependance dei Frescobaldi in terra bolgherese, ed è tra le cantine la cui fama è difficile circoscrivere a Bolgheri, alla Toscana o all’Italia. Un’azienda che ha fatto un non piccolo pezzo della storia del vino a tutte le latitudini, prendendo forma negli anni Ottanta del secolo scorso attraverso il succedersi di uno straordinario numero di protagonisti del mondo del vino che hanno scandita le sue vicende e conquistando tutti senza lasciare dubbi.
(are)
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