Il vino frizzante rosato Hurrà è ottenuto a partire dalle uve Prior, una varietà “Piwi” (abbreviazione del termine tedesco Pilzwiderstandfähig che significa resistente ai funghi). Questi vitigni sono incroci ottenuti tramite impollinazione tra vitis vinifera e vite americana, che si sono rivelati capaci di opporsi fisiologicamente alle malattie fungine più comuni in viticoltura, come oidio e peronospora. I suoi profumi sono immediati e rimandano alla fragola, al mirtillo e al melograno con tocchi leggermente balsamici. In bocca, il sorso è altrettanto diretto e da subito piacevolmente dolce e fragrante, con il finale che diventa agrumato. L’azienda di Settimo Pizzolato, con sede nel trevigiano, produce vino dal 1991 introducendo pionieristicamente una conduzione biologica a tutto tondo. Una filosofia non solo produttiva ma un vero e proprio approccio ambientalista che si ritrova perfino nei materiali utilizzati per la struttura della cantina: legno di faggio locale (certificato Pefc, e proveniente dalla Foresta controllata del Cansiglio), che, ossidandosi con il tempo, contribuirà ad integrarla nel paesaggio. Una sede aziendale, che ingloba quella passata nel rispetto dell’ambiente e della comunità circostante. ed oggi un patrimonio viticolo di 85 ettari di proprietà, a cui si aggiungono 40 conferitori, per una produzione complessiva attestata sui 9.000.000 di bottiglie (tutte bio e vegan).
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024