Sette anni sui lieviti e con la quota parte di Pinot Nero vinificata in rosso, lo Champagne Brut Rosé Vintage 2012, si presenta alla vista di un bel rosa intenso con bollicina ricca e fine e mette in fila aromi di lamponi e fragoline di bosco, seguiti da tocchi agrumati e di pietra focaia. Saporito ed intenso nel suo sviluppo gustativo, possiede buona freschezza tendenziale e ottima profondità, terminando con un finale pieno, dalla carbonica ben dosata e dai ritorni agrumati. Tra i marchi top della Champagne, Pol Roger, insieme a Bollinger, Louis Roederer e Billecart-Salmon, appartiene ancora agli eredi dei loro proprietari originari, mantenendo una gestione familiare, tanto da essere definita come la più piccola tra le grandi case di Champagne. Il suo “quartier generale” si trova al numero 44 della celeberrima Avenue de Champagne ad Epernay, capitale della Côte des Blancs. Secondo Winston Churchill, “il più delizioso e bevibile indirizzo al mondo”. Ma Pol Roger è una Maison di riferimento non solo per il suo storico blasone. A farne uno dei protagonisti indiscussi dell’areale c’è anche il suo stile inconfondibile. Ha abbandonato nel 1971 l’uso del legno nei suoi vini, mentre il dosaggio non è sempre limitato, un mix che, in un certo senso, ne fa uno degli Champagne con più carattere e personalità tra quelli prodotti dalle grandi Maison, pur non perdendo in classicità e ricchezza.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024