Al Chianti Classico Docg “Castello di Fonterutoli” 2003 sono stati attribuiti i “Tre Bicchieri”, ovvero il riconoscimento dell’eccellenza enologica secondo la guida Vini d’Italia Gambero Rosso/Slow Food (un successo che segue l’assegnazione delle “Tre Stelle” da parte della Revue du Vin de France, uno dei principali punti di riferimento a livello internazionale per il mondo del vino). Per la Tenuta di Fonterutoli è il “Tre Bicchieri” n. 22, con il quale l’azienda conferma la sua prima posizione in Toscana e la quinta assoluta nazionale. Il Chianti Classico “Castello di Fonterutoli”, il vino più rappresentativo della Tenuta, è ottenuto dal Sangiovese - sette differenti cloni - proveniente dai migliori “terroirs” aziendali e da una piccola aggiunta di Cabernet Sauvignon.
“Il riconoscimento dei Tre Bicchieri - hanno dichiarato Francesco e Filippo Mazzei, proprietari del Castello di Fonterutoli - conferma la grande vocazione della nostra Tenuta e premia le nostre scelte di una viticoltura estrema. L’estate di tre anni fa ha generato condizioni particolarmente difficili a causa delle elevate temperature, ma grazie a scelte vendemmiali e di cantina senza compromessi, è stato possibile produrre un grande vino”. Ampi risultati sono attesi anche da “Siepi 2004”, un pluripremiato Super Tuscan ottenuto da Sangiovese e Merlot dell’omonimo vigneto, che sarà presentato nella prossima primavera.
La Tenuta Castello di Fonterutoli, di proprietà della famiglia Mazzei dal 1435, conosciuta in tutto il mondo, è considerata da sempre una tra le più importanti dell’intera Toscana. Oltre a “Castello di Fonterutoli” e “ Siepi”, l’Azienda produce altri due vini: il Chianti Classico “Fonterutoli” e il “Poggio alla Badiola” a base di Sangiovese proveninte da vigneti a 500 metri di altitudine. A Marchesi Mazzei fanno capo anche altre due importanti aziende vitivinicole: Tenuta Belguardo, nella Maremma Toscana, e Zisola, a Noto, nella Sicilia Sud-Orientale.
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