02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
AGROALIMENTARE

Under 35 & imprese, crescono solo i giovani agricoltori (+1%): crollo negli altri settori (-13%) 

Il calabrese Enrico Parisi (laurea in Bocconi e titolo di Cavaliere della Repubblica) eletto nuovo leader dei giovani imprenditori Coldiretti

La buona notizia è che, negli ultimi dieci anni, sono aumentati in Italia i giovani agricoltori (+1%), quella cattiva è che c’è stato un crollo medio del 13% dell’insieme delle imprese condotte da under 35, con punte del -20% per il commercio all’ingrosso, -28% per l’industria tessile, -25% per il commercio al dettaglio, ad arrivare al -48% per le telecomunicazioni: emerge da un’analisi Coldiretti, su dati del Centro Studi Divulga. Ed è Enrico Parisi il leader dei giovani imprenditori agricoli italiani: 30 anni, calabrese, una laurea alla Bocconi di Milano e un titolo di Cavaliere della Repubblica, Parisi è stato eletto dall’assemblea Coldiretti Giovani Impresa, composta da agricoltori provenienti da tutto il Paese, in rappresentanza di 55.000 aziende under 35.
Dopo essersi laureato in Economia aziendale e Management alla prestigiosa università milanese e aver fatto un’esperienza in Brasile con la Camera di Commercio di Rio de Janeiro, nel 2016 Parisi ha scelto di ritornare nella sua Calabria dove produce olio biologico. Nell’azienda Parisi ha anche creato il primo orto sociale di Corigliano Rossano, dove piante di pomodori e peperoni vengono utilizzate come strumento di “pedagogia agricola” per persone disabili, in collaborazione con una cooperativa. Non a caso nel novembre 2021 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito “motu proprio” ad Enrico Parisi il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo appassionato contributo alla promozione di pratiche di sostenibilità sociale, ambientale ed economica”, in occasione della consegna delle onorificenze a cittadini distintisi per atti di eroismo e impegno civile. Assieme a Parisi, fanno parte dell’esecutivo dei giovani della Coldiretti anche Giovanni Bellei (Lombardia), Rossella Cappuzzo (Sicilia), Marco De Zotti (Veneto), Carla Di Michele (Abruzzo), Marco Sforzini (Emilia Romagna), Donato Mercadante (Puglia), Camilla Petrucci (Lazio), Claudia Roggero (Piemonte).
“Uno dei primi obiettivi sarà quello di creare - ha spiegato Enrico Parisi - delle relazioni importanti con le altre organizzazioni di giovani agricoltori, a partire da quelle dei Paesi in via di sviluppo, come l’Africa e il Sudamerica: pensiamo, ad esempio, ad un Erasmus “plus” che dia la possibilità di vivere esperienze aziendali nelle campagne di altre nazioni e consenta di confrontare i diversi sistemi produttivi. Ciò permetterebbe ai giovani di quelle nazioni, che iniziano ora e hanno dunque meno sovrastrutture, di migliorare la qualità e la sostenibilità delle proprie produzioni, ma avrebbe benefici anche per gli agricoltori italiani, oggi vittime di un vero e proprio dumping in termini di concorrenza sleale da parte di prodotti che non rispettano i nostri stessi standard in termini ambientali, di sicurezza e di tutela del lavoro. Ma lo stesso discorso deve valere - conclude Parisi - anche a livello di Unione Europea, dove troppo spesso le divergenze su temi importanti rischiano di affossare la crescita di un vero sentimento europeo. E anche in sede nazionale lavoreremo per creare cooperazione tra le diverse regioni, nella convinzione che ognuno possa dare il suo contributo alla crescita del made in Italy a tavola, il vero tesoro di questo Paese”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli