Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Valle Reale, Doc Montepulciano d’Abruzzo 2022

Vendemmia: 2022
Uvaggio: Montepulciano
Bottiglie prodotte: 46.000
Prezzo allo scaffale: € 25,00
Proprietà: Leonardo Pizzolo
Enologo: Emmanuel Merlo
Territorio: Abruzzo

Eccoci nell’Abruzzo aspro e selvaggio, tra boschi e vigne ad altitudini che vanno dai 300 ai 500 metri. Siamo a Popoli, dove si trovano la cantina e i vigneti per l’appunto, di Popoli, Sant’Eusanio e San Calisto (quest’ultimo in restauro). Non smetteremo mai di stupirci per i tesori nascosti che l’Abruzzo enologico ci disvela. “Valle Reale prende il nome da una falda acquifera sottostante Popoli”, spiega Leonardo Pizzolo, titolare. Dal 1999 Valle Reale diventa il suo luogo del cuore, dove si dedica a valorizzare la viticoltura d’altura, introducendo il regime biologico prima e il biodinamico poi. Mentre camminiamo le vigne del vigneto di Popoli, ci mostra in alto i ruderi di una grotta-cantina. Dalle ricerche effettuate, risulta che i monaci benedettini, provenienti dal convento di San Benedetto in Perillis, lì vinificavano e conservavano il loro vino. Pizzolo decide di mantenere i nomi dei vigneti consacrati ai santi che loro già avevano dato alle vigne sottostanti. In effetti ci si sente in paradiso in questo luogo fuori dal tempo, capace di dare dei vini freschi, di spalla acida, dinamici, venati da un certo mistero ma di trama solida. Elargiscono benessere immediato al sorso, ma sanno anche evolvere nel tempo, amplificando le sfumature naturali. Come questo Montepulciano d’Abruzzo, fragrante e vibrante al sorso. Materico e sapido, mostra un allungo luminoso per una beva succosa e gastronomica.

(Alessandra Piubello)

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli