Fu Theodor de La Tour, conte francese trasferitosi nel Collio Friulano dopo il matrimonio con l’austriaca Elvine Ritter, il fondatore nel 1868 di quella che all’inizio era una azienda agricola a scopo caritatevole, i cui proventi sarebbero serviti a sostenere i bambini poveri. Ma a Theodor pare si debba anche la vasta diffusione di alcuni vitigni francesi tra i filari della Venezia Giulia. Fu lui infatti che fece arrivare a Capriva del Friuli dalla sua Francia diverse varietà, tra cui il Sauvignon e lo Chardonnay, usati ancora adesso per i vini della linea che porta il suo nome. Oggi, l’azienda, che per sua volontà è diventata una Fondazione benefica, gestisce ancora una Casa Famiglia per minori in difficoltà. Dal lato vitivinicolo, invece, Villa Russiz rappresenta una delle cantine di riferimento del Collio enoico e conta su 44 ettari a vigneto per una produzione di 250.000 bottiglie, distribuita in un portafoglio etichette di affidabile continuità qualitativa. Nel 2019, ha stretto un accordo di distribuzione con Tenute del Cerro SpA, società agricola e vitivinicola del Gruppo Unipol, per la commercializzazione in esclusiva dei suoi vini. Il Collio Chardonnay Gräfin de la Tour 2018 profuma di spezie e fiori gialli, con toni più marcati di mela e ananas, con tocchi balsamici a rifinitura. In bocca il sorso ha struttura e fragranza, terminando in un finale intenso e ancora balsamico.
(are)
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