Il Venerdì Di Repubblica

La Bottiglia …Barbera Ferrione 2016 Diego Conterno Monforte d’Alba... A Monforte d’Alba molti
barolisti si chiamano Conterno. Oggi parliamo di Diego, che con orgoglio dice: “Ho 40 vendemmie alle spalle”. Cura sette ettari di vigna, alcuni dei quali appartenevano ai bisnonni. Dal 2000 ha un’azienda tutta sua, prima era in società con i cugini. Lo assiste il figlio Stefano, geometra che dimostra grande passione per la terra e fa parte dei Barolo Boys, gruppo o task force delle giovani leve dei produttori, molto attivo nella promozione. In cantina acciaio, cemento, tonneaux e botti grandi da 50 ettolitri. Niente barrique. Tre versioni di Barolo, uno “base”, due da cru: Ginestra e Le Coste. Più la chicca del Barolo Chinato. Detto che l’80 per cento della produzione va all’esteso, sono da citare le altre etichette: un bianco, la Nascetta, riscoperto da pochi anni. E i rossi della tradizione: Dolcetto. Barbera, Nebbiolo. Segnaliamo la Barbera che nasce in zona Ferrione, a 500 metri sul mare. Barberona, anzi, che ben rappresenta la varietà. Profondo il colore, intenso il bouquet (frutti rossi spezie, terra umida, viole), caldo l’assaggio, lungo e persistente, di grande bevibilità. A Milano da Don Pietro, a Roma all’enoteca Vigneto sui 14/15 euro.