Affluenza positiva e qualificata, molto interesse per le proposte delle “eccellenze” così come per i vini dal marcato valore territoriale nel rispetto del rapporto qualità/prezzo. È la prima analisi che fa il gruppo La Vis al termine dell’edizione 2013 di Vinitaly, kermesse veronese che ha visto la partecipazione delle sue sette aziende. Il Presidente La Vis Matteo Paolazzi ha accompagnato quotidianamente la presentazione dei “vigneron” La-Vis negli incontri con la stampa, la rete commerciale ed i clienti, per rendere evidente e comprensibile il valore delle scelte compiute sulle linee di prodotto completate e veicolate di recente sul mercato. “I valori dell’iniziativa sono - commenta Paolazzi - davvero stati compresi e accolti con favore. Il modo vero per proporci, esaltando quel percorso di eccellenza orami lungo 30 anni ma che oggi più che mai vede il “socio” diventare protagonista al punto di metterci la faccia se non addirittura il nome (sul prodotto). Abbiamo avuto ancora una volta prova di come l’essere cooperatori autentici e presentare l’intera filiera anche in queste grandi manifestazioni, rappresenti una concreta opportunità di valorizzazione dei nostri vini in Italia come all’estero”.
Cembra, La Vis, Dürer-Weg, Cesarini Sforza: i soci-vigneron si sono alternati quotidianamente agli stand ed in taluni casi hanno affiancato anche gli incontri commerciali: entusiasmo e orgoglio di questi uomini e donne (rappresentati anche con gigantografie nell’allestimento dello stand), hanno rafforzato compiutamente il valore aggiunto a questo Vinitaly per quanti sono intervenuti nell’area espositiva di La-Vis.
Un’analisi commerciale della manifestazione la compie l’Amministratore Delegato del Gruppo, Marco Zanoni: “siamo soddisfatti, l’immagine e in particolare il posizionamento e la forza delle società del Gruppo vengono rafforzate da questa edizione della manifestazione: molte conferme e più ancora opportunità soprattutto all’estero. Il mercato tedesco si interessa a noi per rinsaldare il ruolo di protagonista che ha avuto La Vis nel panorama trentino. In questo senso La Vis è una conferma per l’alto livello qualitativo dei vini prodotti, Dürer-Weg rappresenta la novità, Casa Girelli una certezza per quanto significa in termini di know-how e servizi ai clienti. La positiva novità per noi è stata l’Asia, mentre è crescente l’interesse a noi rivolto da qualificate realtà di distribuzione dell’Est Europa e Russia in particolare, Paesi che oggi avviciniamo con metodo e servizi”.
Lunedì e martedì in particolare sono state giornate intensissime in cui è stato quasi impossibile rispettare la possibilità di incontro e degustazione con lo staff commerciale del Gruppo, presente al gran completo. Nuove opportunità vengono da Cina e Mongolia, passi avanti si sono compiuti nella distribuzione di prodotti in Paesi quali Polonia, Bulgaria, Rep. Ceca, Svizzera. La Scandinavia cresce e anche nel Benelux i prodotti a marchio La Vis hanno nuovo vigore. Cesarini Sforza è stata protagonista con Aquila Reale 2005 Spumante dell’anno del Gambero Rosso in compagnia di altri interpreti di eccellenza del TrentoDoc, in una degustazione curata e voluta da Wine Spectator, impegnata ad introdurre novità nel mercato americano. Un segnale di valenza “epocale” per il Trentino spumantistico che trova così un autorevole alleato nella attività di promozione negli States.
“La riorganizzazione del portafoglio prodotti, il restyling grafico dei packaging - continua Zanoni - ha favorito l’incontro con nuovi clienti e distributori. Abbiamo incontrato in questi giorni molti operatori che ci hanno premiato per la ricerca di prodotti dalla marcata identità territoriale e un eccellente rapporto tra valore e prezzo, peculiarità di La Vis come delle altre aziende del nostro Gruppo. Gli spumanti (TrentoDoc su tutti) continuano ad avere grandissimo successo. Oltre a Cesarini Sforza (introdotti nelle scorse settimane in Danimarca, Belgio e Norvegia) il mercato italiano sta apprezzando e premiando “Ororosso” la linea di spumanti di Cembra. Anche gli spumanti La Vis, ultimi nati - conclude Zanoni - hanno varcato i confini nazionali: presenti a breve in Norvegia, a Vinitaly sono diverse le nuove opportunità che anche per loro si stanno presentando”. Infine, per gli Stati Uniti, le opportunità riguardano l’intero portafoglio dei prodotti del Gruppo. Ethica Wines Inc. continua a rafforzare la sua presenza sul territorio con accordi che riguardano aree di grande importanza come la Florida il Texas e il Colorado.
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