02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
L’EVENTO

NutriMenti (24-27 ottobre): Venezia diventa capitale della cultura enogastronomica

Il Festival di Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli che, partendo dal vino, mette il sapere della terra e della tavola al centro
CULTURA, NUTRIMENTI, SEMINARIO VERONELLI, VENEZIA, vino, Italia
NutriMenti (24-27 ottobre): Venezia diventa capitale della cultura enogastronomica

L’agricoltura ed il cibo, il sapere della terra e quello della tavola che si uniscono, tra storia, cultura, contemporaneità e lo sguardo al domani, intrecciando anche i temi della salute, dell’accoglienza e non solo. Un laboratorio che, a partire dal vino e dalla cucina, dalla sensorialità e dalla parola, metterà a confronto prospettive nuove e diverse sui temi della terra, della città e delle relazioni sociali. È dedicata a questo NutriMenti - Festival della Cultura Gastronomica n. 2, che, a Venezia, dal 24 al 27 ottobre, sull’Isola di San Giorgio Maggiore, manderà in scena una lunga serie di degustazioni, momenti di approfondimento e di convivialità, cura dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, nella sede di Fondazione Giorgio Cini.
A dare il via alle danze, oggi, è stata la presentazione della Guida Oro I Vini di Veronelli 2020, con, tra le altre cose, la degustazione di 10 “Vini Sole”, i premi speciali della guida curata da Gigi Brozzoni, Alessandra Piubello e Marco Magnoli, seguito dalla presentazione del cortometraggio “Not Just Food!”, nel progetto europeo Food Relations, sostenuto dal Seminario Veronelli e promosso in Italia da Fondazione Acra, che “Mettendo al centro lo studio di nuove dinamiche dell’accoglienza e della conoscenza tra culture diverse, Food Relations mostra come in cucina e a tavola nessuno sia mai davvero straniero”.
Venerdì 25 ottobre invece, spazio alle attività riservate al Comitato Scientifico, alla Faculty e ai Partner dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, mentre sabato 26 ottobre si entra nel vivo, con tanti appuntamenti dedicati alle eccellenze vitivinicole italiane. Sarà possibile, infatti, diventare “gastronomi per un giorno” e assistere ad alcune lezioni di “Camminare le vigne: luoghi, persone e cultura del vino italiano”, il corso di perfezionamento dell’Alta Scuola Veronelli, con gli interventi di Fabio Rizzari, firma autorevole della critica enologica che esplorerà territori e produzioni enologiche di Sicilia e Sardegna, Giuliano Boni, responsabile formazione di Vinidea, che guiderà il pubblico in un insolito percorso alla scoperta dei difetti sensoriali dei vini, Ilaria Bussoni, filosofa, fondatrice e editor di “DeriveApprodi” e Alberto Capatti, storico della gastronomia.
Momento centrale del 26 ottobre sarà la tavola rotonda “Venice All You Can Eat”, appuntamento dedicato a Venezia come luogo paradigmatico, teatro delle evoluzioni e delle degenerazioni di cucina e urbanità. Ne discuteranno Alberto Capatti, Renata Codello, Architetto e Direttore Affari Istituzionali di Fondazione Giorgio Cini, Massimiliano Borgia, Direttore Festival del Giornalismo Alimentare di Torino, Cesare Benelli, patron del Ristorante Al Covo, Bamba Barry, Executive chef di Sudest1401 e rappresentante di Orient Experience, progetto imprenditoriale promosso da migranti nel segno della condivisione, della professionalità e della cucina. In una dimensione di incontro tra linguaggi e discipline diverse, la musica sarà parte essenziale del Festival con “Sesto Senso” a cura di Luca Damiani, musicologo, scrittore e conduttore di Sei Gradi trasmissione culto di Rai Radio, che condurrà i partecipanti in un viaggio ideale che unisce brani musicali interpretati da Claudio Farinone, chitarrista, autore e conduttore della Radio Svizzera Italiana, e grandi vini proposti in degustazione guidata.
Domenica 27 ottobre, invece, focus sulla comunicazione del cibo. Si parte con “Scrivere con il senso”. Il “discorso del cibo””, oltre le prassi della stampa di settore, sarà oggetto del confronto tra Daniele Cassandro, redattore di Internazionale, e Massimiliano Borgia, direttore del Festival di Giornalismo Alimentare di Torino. Ancora, nel novantesimo anniversario de “La Cucina Italiana” e a pochi mesi dal bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi, la tavola rotonda “... E l’arte di mangiar bene”, indagherà la cucina di casa come “rivoluzione possibile del cibo quotidiano”, in un confronto tra Alberto Capatti, storico della gastronomia, Maddalena Fossati Dondero, direttrice de La Cucina Italiana, Laila Tentoni, presidente di Casa Artusi, Massimiliano Borgia, Direttore Festival del Giornalismo Alimentare di Torino, e Aldo Colonetti, filosofo e storico del design. Il Festival chiude, invece, con “Terra, vino e paesaggio”, dialogo con Annalisa Metta, architetto del paesaggio e Docente del Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, dove il racconto di quattro affascinanti paesaggi agrari sarà abbinato alla degustazione dei vini selezionati dalla Guida.
Inoltre, sabato 26 ottobre e domenica 27 ottobre, inoltre, dalle ore 11 alle ore 17, il Cenacolo Palladiano di Fondazione Giorgio Cini ospiterà il Sensorium dell’Alta Scuola Veronelli, banco d’assaggio che riunisce un’ampia rappresentanza di eccellenze vitivinicole. Gli ospiti potranno vivere l’emozione di degustare nel magnifico refettorio progettato da Andrea Palladio, al cospetto della riproduzione de Le Nozze di Cana, capolavoro di Paolo Veronese (oggi custodito al Louvre). E non mancheranno focus sensoriali, degustazioni e masterclass, a cura dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, in una kermesse organizzata dall’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, del Seminario Permanente Luigi Veronelli e Fondazione Giorgio Cini, supportata, tra gli altri, dal Consorzio Franciacorta, dal Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e dal Consorzio Vesuvio.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli