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Affari & Finanza / La Repubblica

E il cibo made in Italy conquista Washington ... Duecento operatori nazionali protagonisti alla più importante fiera americana nel 2011 le esportazioni negli Usa sono volate a 3,63 miliardi di dollari ... L’enogastronomia italiana è stata la grande protagonista alla 58esima edizione del Summer Fancy Food Show, la più importante fiera americana del settore alimentare che si è svolta a giugno per il secondo anno consecutivo a Washington. Oltre duecento imprenditori italiani hanno partecipato all’evento, che ha riunito circa 2.300 espositori da tutto il mondo e almeno 18 mila tra importatori, distributori e manager della ristorazione. Olio, pasta, formaggi e dolci alcuni dei prodotti simbolo del made in Italy presentati nel padiglione italiano, che è stato coordinato dall’Ice. Protagonista della spedizione italiana è stata anche l’ambasciata a Washington che, a margine della manifestazione, ha organizzato un incontro tra espositori, importatori, giornalisti e rappresentanti delle agenzie governative americane in campo alimentare, agricolo e doganale. Il mercato americano, spiegano dall’ambasciata italiana a Washington, ha un’importanza strategica per la produzione alimentare e vinicola italiana: nel 2011 il nostro Paese ha esportato negli Usa prodotti alimentari e vini per 3,63 miliardi di dollari, consolidando la sua leadership nella vendita di alcuni prodotti come l’olio d’oliva (quota di mercato del 56%), della pasta (30,4%) e dei formaggi (28,9%). L’Italia, ricordano dall’ambasciata, ha avviato una serie di iniziative per contrastare la diffusione dei prodotti italian sounding (quei prodotti cioè che presentano imballaggi, denominazioni e immagini che richiamano in maniera ingannevole gli originali italiani), grazie all’ufficio Ice di NewYork che organizza periodicamente seminari, degustazioni e campagne di informazione dedicate al prodotti italiani.

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