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Amarone e Brunello uniti per conquistare mercati ... Abbraccio tra Amarone della
Valpolicella e Brunello di Montalcino per conquistare insieme i mercati internazionali. A sancire l'intesa tra il vino veneto e quello toscano è l'ingresso dei Serego Alighieri e della Masi in una significativa quota della Pian di Rota, l'azienda di Montalcino creata da Ezio Rivella. "Si tratta di un progetto - spiega Sandro Boscaini, presidente della Masi - mirato principalmente ad ampliare la gamma dei vini a marchio Serego Alighieri, affiancando quelli
grandi della Toscana a quelli altrettanto prestigiosi del Veneto". Obiettivo di questa acquisizione è dunque il raggiungimento di un portafoglio di prodotti blasonati da
proporre al mercato internazionale. Pian di Rota, azienda che ha nella compagine anche Giuseppe
Meregalli e Aldo Fedeli, è nata dall'accorpamento successivo di tre poderi (due nel comune di Montalcino, uno a Castiglion d'Orcia) e conta su un totale di oltre 115 ettari. Il progetto di
sviluppo prevede una graduale entrata in produzione di 53 ettari di vigneti (15,5 già vitati) con già acquisiti i diritti di impianto e l'iscrizione nella docg Brunello e nelle doc Sant'Antimo, Orcia e Rosso di Montalcino, oltre a una cantina di vinificazione e imbottigliamento si attesterà su una produzione di un milione di bottiglie l'anno. "E' un progetto di largo respiro - spiega Ezio Rivella - che punta a conquistare anche alcune significative posizioni
collocandosi tra i primi produttori di Montalcino per ettari di proprietà e per utilizzo di uve di terzi".