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Corriere Della Sera / Corriereconomia

Ecommerce. Scegli il vitigno e hai il Nebbiolo su misura … Prezzi dimezzati se si acquista in gruppo. Ecco i siti da guardare. L’Italia è ultima nella vendita online di prodotti enologici. Eppure si possono fare affari... Il vino a portata di clic. Dalla scelta dall’etichetta all’acquisto e all’abbinamento al piatto, sono tante le soluzioni online e su dispositivi mobili dedicate al mondo enologico. L’Italia è il secondo produttore al mondo di vino con 44,4 milioni di ettolitri all’anno e un giro d’affari di 14,6 miliardi di euro. Nonostante ciò si classifica ultima nella vendita online con una penetrazione dello 0,2% contro, per esempio, il 5% della Francia e 3% del Regno Unito. “Proprio perché non è ancora esploso online, il settore ha un grande potenziale - commenta Marco Magnocavallo, fondatore di Tannico.it - i consumatori che comprano vino sui siti e-commerce sono ancora pochi, ma sono equamente distribuiti su tutta la penisola”.

Una curiosità? A Nord si cercano online vini del Sud e viceversa, perché in enoteche e supermercati è più facile trovare vini locali. Tannico.it che, con oltre 10.000 clienti e più di 30.000 bottiglie vendute ogni mese, è la più grande enoteca italiana online, propone etichette da tutta Italia e da tutto il mondo. E oltre a un nutrito catalogo e offerte sempre aggiornate offre servizi come la consulenza telefonica gratuita di un sommelier, il rimborso completo se il vino sa di tappo, la possibilità di pagare online o con contrassegno al ritiro. Per chi invece predilige i canali di vendita tradizionali c’è Vivino, che aiuta a scegliere la bottiglia da acquistare. L’applicazione è uno scanner di etichette. Basta scattare una foto con lo smartphone e Vivino propone prezzi, voti, recensioni, abbinamenti e raccomandazioni di una comunità di oltre 7 milioni di amanti del vino. Volete confrontarvi e chiacchierare con appassionati ed esperti del settore? Vinix è il primo social network che in
elude la componente di acquisto, il social commerce: “Un sistema di vendita - spiega il fondatore Filippo Ronco - con prezzi decrescenti all’aumentare delle quantità ordinate, sia da soli che in gruppo, basato sulla logica dei gruppi di acquisto”. Come funziona? Un utente lancia una “cordata” - una proposta d’acquisto comune - e altri abitanti della zona possono unirsi. Più sono gli ordini, più il prezzo cala. Il capocordata gode di condizioni ancora più vantaggiose: oltre allo sconto derivante dal quantitativo raggiunto (fino al 51% in meno rispetto ai canali tradizionali, dichiarano al social), si vede decurtato un piccolo importo per ogni cassa ordinata dagli altri acquirenti, come contributo per la gestione e lo stoccaggio in fase di consegna. “Spesso accade che chi lancia la cordata arrivi a non pagare nulla”, conclude il titolare. Chi ama comperare il vino direttamente dai produttori può chiedere aiuto a Visitcantina. Il servizio raduna su un sito e un’app tutte le proposte di visita e degustazione corredate di prezzi, orari, durata, giorni disponibili e prodotti. Con possibilità di prenotazione online.

Va più “alla fonte” Mytailoredwine, che consente di produrre il proprio vino su misura. Come? «Si sceglie il vitigno, Nebbiolo o Cabernet Sauvignon, Sangiovese o Sirah. Si visita la tenuta per conoscere produttori ed enologi, prendendo “in affitto” un pezzo della loro terra. “Poi ci si ritorna nei momenti più importanti. Ma nel frattempo si monitora tutto a distanza con il produttore”, commenta uno dei fondatori, Federico Genta Ternavasio. I prezzi? “Dai 35 ai 55 euro a bottiglia, in relazione al vino scelto”. L’ idea è quella di avere un vino su misura, con un prezzo solo leggermente più alto di quello che ha nelle enoteche. Infime se state organizzando una cena e non sapete che bottiglia proporre non disperate. Mysommelier ha codificato tremila piatti della cucina tradizionale Italiana e inserito i vini delle cantine che hanno aderito al progetto (a oggi 200 produttori per circa 1.500 etichette). Un algoritmo, studiato con l’Associazione della Sommellerie Professionale, riesce in automatico ad abbinare un vino a un piatto, grazie alle percezioni organolettiche individuate.

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