Corriere Della Sera / Magazine

Ottobre andiamo, è tempo di Montalcino ... Specialità toscane da assaporare in una cornice del XII secolo. Con un ottimo bicchiere di rosso… Ottobre è il mese migliore per chi vuole assaporare al meglio Montalcino: i colori dell’autunno, il Brunello, la cacciagione. E se si vuole gustare un’ospitalità di pregio occorre riservare una delle ventisette camere del Castello di Velona, albergo di grande fascino ricavato in un castello (finemente ristrutturato) del XII secolo, situato in un luogo spettacolare con magnifica vista sulla vai d’Orcia.
Al ristorante (aperto ai non alloggiati) avrete anche la sorpresa e il piacere di gustare l’ottima cucina di Giuseppe Mandaradoni, giovane cuoco di lunga esperienza (è stato all’Hotel de Russie di Roma e al Cavallo bianco di Aosta). Tra i suoi piatti più interessanti ricordiamo il millefoglie di baccalà con verdure e la zuppa di porcini, capesante e lardo. Notevoli sia l’agnello dell’Amiata, sia il maialino toscano, proposti in diversi pezzi e varie cotture. Ottimi salumi e formaggi, validi anche i dolci. Bella carta dei vini con i migliori “ilcinesi” (compresi quelli del castello) e forestieri. Servizio davvero professionale. Durante la chiusura invernale si faranno i lavori per costruire la spa che userà l’acqua termale scoperta sotto il castello.
Castello di Velona, loc. Velona, Montaicino (SI),
tel. 05771800101, www.castellodivelona.it