Corriere Della Sera / Sette

Filari vista mare … 500mila quintali di uve prodotte ogni anno nei 6mila ettari di vigneti nell’agrigentino. È qui che nascono i vini pregiati di Diego Planeta… Ci sono vini che balzano agli onori della cronaca per il nome che portano in dote o per le pregevoli uve che li hanno generati. E ci sono vini che hanno una marcia in più, che va oltre la bottiglia. Vini che devono molto del loro prestigio al territorio dove sono nati e alle persone che li hanno generati. È questo il caso dei 13 milioni di bottiglie realizzate ogni anno da Cantine Settesoli (www.cantinesettesoli.it), la più grande azienda vitivinicola siciliana, che si estende per quasi 6.000 ettari tra i comuni agrigentini di Montevago, Menfi e Santa Margherita Belice. Nata nel 1958, l’azienda è composta da 1.841 soci e produce circa 500.000 quintali di uve l’anno. Quello presieduto da Diego Planeta è il più grande vigneto d’Europa per estensione e dà lavoro al 70 per cento delle 5.000 famiglie che abitano il territorio. I vini, tutti a Indicazione Geografica Tipica, sono ottenuti da uve selezionate vinificate nella zona d’origine con un mix di metodi tradizionali e innovazione tecnologica. Nel 2008, infatti, è stato inaugurato il più grande impianto fotovoltaico italiano utilizzato nel settore vitivinicolo e composto da 1.500 pannelli. Mentre dell’anno seguente è l’utilizzo di carta priva di fibre di legno per etichette e cartoni. Nei tre stabilimenti Settesoli, che imbottigliano 15.000 pezzi all’ora, prendono vita i vini locali – Nero d’Avola, Grecanico, Inzolia - e le varietà internazionali - Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah. Proprio per la produzione di quest’ultimo si utilizzano lr uve maturate in una perla, il “vigneto sul mare”, che da una posizione panoramica degrada dolcemente fino alla spiaggia incontaminata di Contrada Belice di Mare, a Menfi. Qui, due settimane fa, si è svolta la vendemmia aperta cui hanno partecipato anche i bambini del paese. Un’occasione per mostrare la passione di Settesoli che, anche durante l’anno, organizza visite guidate con degustazioni e brunch a base di prodotti locali.